In genere i sacrari all'estero sono costruiti su terreni gentilmente concessi per tale uso dallo stato ospitante. La prova è che quando quel discolo di Gheddafi ci ha detto che dovevamo liberare le aree dei nostri cimiteri di guerra siamo dovuti andare a riprendere i nostri caduti. Se fosse stato di nostra proprietà* il terreno forse le cose sarebbero state diverse, o forse no vista la "ferrea tempra" dei nostri governanti.
Io trovo generosa l'offerta dell'Egitto anche considerando che è uno stato musulmano ed i nostri caduti per logica sono cristiani e penso tumulati anche con simboli cristiani.
Forse anche coraggiosa la loro offerta in tempo di integralismi religiosi.
Ciao
Andrea