Visto che per anni sono stato iscritto alla Società* Entomologica Italiana, do' anch'io il mio contributo.

Tra gli insetti il principale pericolo per qualsiasi collezione composta da materiale organico (quindi carta, ma non solo, anche tessuti non sintetici: lana, cotone, lino come pure cuoio e tutto ciò che è di derivazione organica - piume, penne, ecc.) si chiama Antrenus museorum.

Una collezione attaccata da questa peste ha vita breve: sia le larve che gli adulti si attaccano a tutto ciò che trovano commestibile e vi assicuro che sono di bocca buona.

L'unica prevenzione afficace contro tali attacchi e contro gli attacchi di qualsiasi insetto è il Paradiclorobenzolo, volgarmente detto Canfora. La naftalina è inutile, poco potente ed il suo effetto cessa quando essa non è presente. Un uso costante della canfora farà* si che il materiale si impregni rendendolo velenoso agli attacchi, anche per brevi periodi in cui la canfora non è presente nell'armadio (mai lasciare gli ambienti privi di protezione per più di tre mesi).

Sarebbe buona norma lasciare i nuovi acquisti in quarantena sotto dosi massicce di canfora. Personalmente ho visto in un mercatino un elmetto austriaco IGM la cui imbottitura ospitava un'allegra colonia di larve, pronte ad attaccare la collezione dell'incauto acquirente.

Ciò detto vale solo per gli attacchi di insetti ed affini.