Per non sembrare un imboscato.

[Gunter]

Grazie della notizia, non avevo mai sentito niente del genere!!
Ciao.

[Juno]

Veramente molto interessante, chi lo avrebbe detto
grazie[ciao2]

[Viper 4]

Una chicca.. veramente interessante.. grazie mille..

[Andrea58]

De nada.
Ciao
Andrea

[mecca]

io ne ho trovati alcuni nella montagna davanti casa.uno di una fabbrica della citta',mentre le altre 3,della stessa ditta di roma.quelli con il dado erano per gli uomini,mentre quelli con la spilla per le donne.si attaccavano ad una fascia che veniva indossata nella parte alta del braccio.

[cocis49]

Ottimo Mecca interessante il tuo intervento.
[ciao2]

[Andrea58]

io ne ho trovati alcuni nella montagna davanti casa.uno di una fabbrica della citta',mentre le altre 3,della stessa ditta di roma.quelli con il dado erano per gli uomini,mentre quelli con la spilla per le donne.si attaccavano ad una fascia che veniva indossata nella parte alta del braccio.

Fai qualche foto per un confronto.
Grazie
Ciao
Andrea

[mecca]

ok.domani,che di sera sono negato.

[Bruno]

In effetti, durante la 1GM, molte aziende avevano un ruolo importante nello sforzo bellico.
Per questo fu istituita una commissione centrale a Roma ed alcune a livello periferico (vado a memoria, non ho sottomano i sacri testi) che valutava quali aziende avessero rilevanza. Venne anche disposto che il personale di queste aziende, fosse 'equiparato' ai militari che erano al fronte e che il personale delle classi richiamate, potesse continuare a servire la patria sul proprio posto di lavoro. Non tutto il personale rimase al posto di lavoro, molti uomini, andarono comunque al fronte, sostituiti in parte da personale femminile. Per il personale di queste aziende, come già* cittato, doveva portare un bracciale (differente a seconda del grado ricoperto) con al centro una coccarda riportante il nome della fabbrica, sormontata da una stelletta.
Il distintivo era obbligatorio ed era in metallo verniciato, con stelletta liscia, per le maestranze (equiparate ai militari di truppa), mentre era in metallo smaltato con stelletta zigrinata per i quadri dirigenziali e padronali, (equiparati agli ufficiali) La casta esisteva anche allora. Il distintivo doveva essere portato dal personale richiamato, ma venne generalmente esteso a tutte le maestranze, incluse anche le donne. Ogni azienda doveva fornire gli elenchi dei dipendenti e riceveva i distintivi in numero esatto alle esigenze. Eventuali smarrimenti dovevano essere dichiarati alla commissione di competenza, che provvedeva alla fornitura di un nuovo esemplare.
Va da sè che le forniture erano molto complicate per numero di fabbriche, dipendenti, divisione tra smaltati e verniciati, a vite e a spilla, bracciali personalizzati, ecc., che la produzione venne affidata a diverse aziende e la qualità* varia molto da esemplare a esemplare. Inoltre, credo per praticità*, il bracciale venne presto abbandonato e sono note foto (ne ho alcuneanch'io) di distintivi ostentati al bavero della giacca, appuntati direttamente sulla manica delle uniformi (In realtà* il personale non doveva portare l'uniforme militare, in quanto non arruolato, ma forse si tratta di militari inviati in 'licenza' a lavorare - ma sono solo supposizioni-) e anche sul cappello, mo' di fregio (ricordo una foto di due operaie con cappello tipo militare con coccardina).

Ora posto un po' di pezzi della mia raccolta. Devo dire che è un distintivo che mi piace molto. Se qualcuno avesse dei pezzi da cedere (specialmente del savonese) mi farebbe molto piacere.

Inizio con un bracciale da dirigente:
a seconda del grado ricoperto, era differente.


Immagine:

163,75*KB

Il distintivo, di Carcare (SV)

Immagine:

141,17*KB

[cocis49]

Ottimo anche il tuo intervento Bruno.
Mi ha fatto davvero piacere apprendere tutte queste cose e vederne anche uno completo.
[ciao2]