Queste storie hanno dell'incredibile.
Vi ringrazio per le ottime integrazioni.
Queste storie hanno dell'incredibile.
Vi ringrazio per le ottime integrazioni.
su queste storie vi hanno fatto anche un film abbastanza famoso, anche se in chiave comica, Bud Spencer e Terence Hill, "Chi trova un amico, trova un tesoro", i cui loro due vanno alla ricerca di un tesoro della 2° guerra mondiale nascosto in un fortino militare, creduto abbandonato, ma che in realtà è ancora presidiato da un soldato Nipponico, all'oscuro della resa del suo paese, 36 anni prima.
Saluti
Die Nadel
Komm mein Schatz, denn wir fahren nach Croce D’Aune
Canale youtube: http://www.youtube.com/user/Feldgragruppe?feature=mhee
Sito web: http://www.feldgrau.eu/
Pagina facebook: http://www.facebook.com/Feldgraugruppe
L'avrò visto un milione di volte quel film,eccezionale.
ma basato su fatti veri, purtroppo!
Saluti
Die Nadel
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Se non erro accadde negli Anni Settanta che venissero ritrovati dei soldati Giapponesi su di un'isola del Pacifico.Ne parlava anche un film intitolato "L'Arca Di Noè" con Elliott Gould,dove il suddetto pilotava un vecchio aereo residuato bellico.Quando l'aereo cadeva trovavano questi due soldati Giapponesi ed alla fine tutti insieme utilizzavano parte dell'aereo come zattera.Almeno se ricordo giusto.
sempre affascinanti queste immagini ..
super topic..
il vedere relitti..anche sommersi, rimanda l'idea di una bella vacanza con l'aggiunta di una sana ricerca di residuati..
pensate a Leyte cosa c'è..e non solo in profondità*..
ho sentito parlare di Anzio e di residuati a gògò..non è così..
certo nei terreni incolti e abbandonati da sempre qualcosa salta sempre fuori..così pure nei posti di ammassamento delle truppe..ma come in qualunque parte d'Italia dove si è combattuto..
bunkerini si vedono ancora, anche se stanno lasciando il posto a costruzioni e altro..
in mare ci sono relitti ma a profondità* consistenti, la vegetazione subacquea ha completamente cancellato ciò che si trovava più a riva..
solo l'occhio esperto può riconoscere rimasugli di munizioni o altro..
questo vale anche per molti oggetti Romani (ci sono varie ville di Imperatori Romani ad Anzio)
una cosa che mi lasciò impressionato fu una volta che andando a pesca in apnea in una zona dello sbarco il vedere le tracce dei cingoli e delle camionette impresse nel fondo argilloso e scoperto della battigia..a meno di un metro di profondità*..parliamo degli anni novanta..
la cosa è potuta accadere grazie alla sabbia che copre e scopre periodicamente alcune zone argillose che mantengono invariati nel tempo le tracce e gli oggetti che vi si depositano sopra..una sorta di scrigno marino..in quel tratto di costa non ci sono accessi al mare, se non un accesso aperto dagli inglesi nel 1944 peraltro non più utilizzato in seguito..
ciao
digjo
Ciao
digjo
A proposito di Anzio:
questo venne recuperato in mare nel 1994 a distanza di ben 50 anni. Mi pare, mi pare, sia nel museo di Piana delle Orme e credo, ma potrei anche sbagliarmi, che il pilota è stato rintracciato (desso...non me ricordo)
Questo invece si trova Ordnance Museum nel Maryland...non sapendo l'inglese, mi pare di aver capito che codesto pezzo si trovasse ad Anzio o è stato costruito, assemblato, in quella zona. (boh..)
A WWII German Krupp K5 cannon constructed from the Anzio Annie and Anzio Express cannons captured in Italy during WWII
Visitate il museo, ci son bei pezzi
http://www.pbase.com/ralf/ordnance_museum
Il campo di fango di Rovigo, coi pali delle porte più alti del mondo,fatti apposta per farti prendere paura. (Marco Paolini)
esatto il primo è visibile a "Piana delle Orme"
recuperato "pochi anni fa" vicino a Foce verde..
il pilota presenziò il recupero..restauro etc etc..
il secondo è il "bambinello" che sparava insieme al suo gemello su Anzio
uno è un America, l'altro in Francia se non sbaglio..
ciao
digjo
Ciao
digjo
davvero interessantissime le storie (anche se in realtà* drammatiche)dei soldati giapponesi,ragazzi il mio interesse per il pacifico cresce e continuerà* a crescere! è davvero un teatro di operazioni affascinante!avanti con le foto!!
Al momento della ritirata da Anzio i tedeschi fecero saltare i due cannoni che sparavano sulla teste di ponte. Successivamente gli americani riuscirono a ricostruirne uno con i pezzi recuperati e lo mandarono per valutazione all'Aberdeen Proving Ground, dove viene conservato attualmente. Non credo che i pezzi residui siano bastati per ricostruirne un secondo.
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
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