Forte Belvedere Gschwent: guida all'architettura, alla tecnica e alla storia della fortezza austro-ungarica di Lavarone
autore: Mario Puecher (edizione postuma curata e integrata da Giuseppe Leonardi e Christian Prezzi)
editore: Curcu & Genovese, Trento 2006;
128 pp.
Nel purtroppo scarsissimo elenco di monografie in lingua italiana sulle fortificazioni della Grande Guerra 1914-18 è apparso a sorpresa nel 2006 questo bel libro, che esamina il meglio conservato dei 7 forti austriaci degli altopiani di Folgaria e Lavarone, quel Forte Belvedere-Gschwent che è oggi splendido museo di se stesso.
Il volume si segnala per la rigorosa precisione e la ricchezza di dettagli tecnici, qualità* fino ad ora ineguagliate sugli altri testi disponibili di parte italiana; notevole anche per qualità* e quantità* delle foto d'epoca, di disegni, piante, schemi di apparati tecnici ecc.
Oltre alla descrizione tecnica dell'opera, il libro riporta le cronache giornaliere del diario di guerra del comandante del forte tenente Anton Perschitz tra il maggio 1915 e la primavera del 1916.
Leggendo questo volume, l'unico rammarico che viene spontaneo è il pensare che, essendo l'autore scomparso nel 1977 (il libro è rimasto inedito per 30 anni), non ha avuto modo di documentare con lo stesso stile le altre fortificazioni trentine, che di sicuro meriterebbero tutte e quante oggi degli studi di alto livello come questo.
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