Bel servizio,Andrea,come sempre riesci a rendere bene l'interno di un opera come se il presidio se ne fosse appena uscito.
Nell'opera 3 di "Veglia" partecipai alla mia prima attivazione. Ero da poco arrivato a Paluzza
come sergente auc, quando giunse l'ordine di occupare l'opera.
L'esercitazione durò tre giorni ,con tanto di ispezione del Colonnello comandante dell'11°.
Si dormì in opera e alcuni alpini,alla sera,fecero una veloce incursione nel vicino paese
per procurare un buon numero di fiaschi di vino (contro l'umidità*).
Scopo principale dell'esercitazione era la posa in opera delle reti di mascheramento davanti
ai malloppi con i portelloni aperti, poi si andava in postazione per esercitarsi all'impiego del
"105" e delle Breda,cosa piuttosto noiosa dato che,per ovvi motivi,non era possibile sparare.
Venivano effettuate tutte le operazioni di puntamento secondo gli ordini del comandante
dell'opera,ma tutto finiva qui.
Ciao da Fabio