Citazione Originariamente Scritto da MULON
Vero Luciano,quello che divci è vero.
Sono proprio ora al telefono con Andrea ed abbiamjo appurato che effettivamente non è antiruggine ma una lacca protettiva rossa.
E poi mi dicono che sono un esperto do borracce...
Non si finisce mai di imparare,mai.......
Non è che non sei un esperto di borracce, forse non lo sei in vernici, questa rossa è assolutamente una vernice a smalto lucida che veniva data per rendere più igienico il gavettino e le gavette visto che il ferro, con gli agenti atmosferici si altera facilmente, esistono tuttora pentole smaltate, inoltre bisogna dire che l'antiruggine è una vernice dalla superficie assolutamente opaca, matta, che più matta non si può perchè oltre a fungere da protettivo contro la ruggine funge anche da primer, fondo, aggrappante per la vernice finale e i fondi per avere questo potere di far aggrappare bene le vernici devono essere assolutamente opachi; sulle superfici lucide i colori non attaccano.
I tedeschi risparmiavano sul materiale delle gavette e bicchieri ma si perdevano nelle vericiature perchè le laccature dovevano essere comunque costose in quanto vernici particolari dure e resistenti, un pò come quelle date sulle automobili e poi venivano verniciate con il verde oliva, quindi 2 vernici al posto di una per quelle in alluminio che risultavano essere più igieniche e pratiche, infatti a fine guerra si ritorna a quelle in allu.
Concludo dicendo che forse veniva dato comunque l'antiruggine prima della laccatura ma bisognerebbe sezionarne una per capirlo.

Giancarlo la borraccia è vissutona con il gavettino incompleto che forse non è il suo ma, è comunque una gran bella borraccia; il legno si potrebbe ravvivare con l'olio paglierino che, ripeto, non lo lucida, lo ravviva ma forse va bene così nel contesto generale.