E bravo Claudio, hai avuto anche tu la tua piccola dissaventura, magari eri anche da solo????
Bel report. Anni addietro si potevano visitare anche le stanze a livello strada della tagliata, dove si vedevano le postazioni in casamatta per i cannoni su affusto campale.
La particolarità* delle piantine che hai qui esposto, stà* nel fatto che sono scritte in austriaco.
Facevano parte della documentazione sulle fortificazioni italiane, che l'ottimo servizio segreto austriaco aveva rilevato meticosamente, da usare poi eventualmente durante la "Strafexpedition".
Piccola divagazione : Gli austriaci se riuscivano a sfondare in quel del passo pian delle fugazze (M.Pasubio),
avevano in loro possesso la completa dislocazione delle stalle e del numero di vacche e animali vari per eventuale vettovagliamento delle loro truppe.

Ciao by Andrea