CAPITOLO N° 6 LA BATTAGLIA DI MONTE LUNGO
restare dietro monte lungo.
la orza del LI bersaglieri (ten.col.trapani) contaa 500 uomini.
L'artiglieria del rgpt.mot. arebbe aperto il fuoco di preparazione alle 05.30 mentre quello di appoggio ai reparti attaccanti alle 06.15.
il morale dei soldati italiani era altissimo.
il 7 dicembre il rgpt. sostituì il 141st infantry alle pendici sud di monte lungo, preparandosi per l'assalto, mentre umberto effettuo' con il gen. dapino una riognizione aerea del fronte a bordo del piolo velivolo, che fu' preso di mira anhe dalle mitragliatrici.
quella notte poco prima dell'attacco, il principe ispeziono' i reparti italiani in linea, mentre una pattuglia italiana inviata in riognizione verso q.343 non fece ritorno.
il principe prese poi posto accanto al gen dapino nell'osservatorio avanzato per l'attacco.
per il suo omportamento , umberto fu' proposto dal gen. walker per la silver star al valore militare americana.
L'8 dicembre 1943 L 11°rgt. art mantoa (col.corrado valfre' di bonzo) aprì il fuoco alle 05.35 seguito dall'artiglieria della 36th div.usa alle 05.50
finita la preparazione di artiglieria alle 06.20, il btg. I/67°ftr. mosse all'attacco in mezzo ad una fitta nebbia che, se da un lato favoriva l'effetto sorpresa, dall'altro lato impediva di richiedere il fuoco di copertura di supporto dell'artiglieria.
le due cp.avanzate del I/67° impiegarono due avamposti del III/15 pgr. e trovarono un varco tra le postazioni delle cp. tedesche 11. e 12./15 .pgr su q.253., mentre la cp.2a/LI brs. partita dal ponte primo peccia, avanzo' a sinistra della ferrovia vero il ponte secondo peccia.
alle 07.00 il col.bonfigli, comandante del 67° ftr. ordino' al btg. II/67° di........................
FINE 6° CAPITOLO[attachment=0:cqivx1fs]17-10-2008 21.11.42.jpg[/attachment:cqivx1fs]
 



 
			
			 
					
					
					
						 Rispondi citando
  Rispondi citando





