[TRIESTE] Lungo la strada costiera (Bunker?).

[marcotk]

Mi ricordo bene il bunker piu' o meno a 100 metri dal castello di Duino verso Sistiana (sul sentiero Rilke)! bellissimo.. entri sotto terra e dopo un 10 metri hai un "balconcino" affacciato a picco sul mare.

Ci sono in realta' 2 bunker quello appena descritto ed uno piu' vicino al castello di duino.. non sono mai riuscito ad entrarci li.. pero' trovai un bel bossolo tedesco della prima guerra vicino

Scusate la divagazione..

[Mulòn]

Pensa te...e quando ci sei stato?

[marcotk]

Ecco una foto di quello a cui mi riferisco!

[attachment=0:16h3gqms]Untitled-1.jpg[/attachment:16h3gqms]

Gironzolai da quelle parti un bel po'.. :P

[Mulòn]

Se apro il link mi dice "forbidden"
Gironzolavi?

[marcotk]

Ecco, modificata la foto e modificato il link! Giancarlo, ti ricordi, per due anni vissi a duino

[Mulòn]

Giancarlo, ti ricordi, per due anni vissi a duino



E' vero,completamente dimenticato.....

[buzz]

Ma perchè non si organizza un bel giretto tutti assieme?
Ce ne sono di cose da vedere, inoltre finalmente sarebbe un'occasione x conoscerci tutti...
Ovviamente x conoscerci meglio la gita dovtebbe finire... in Osmiza...

[marcotk]

[fmk]

Non ne sono sicuro perchè è un sito che ho visitato parecchi anni fa e perchè la pendenza del terreno mostrata nella seconda foto mi pare diversa. Comunque lo segnalo perchè è interessantissimo ed anche se non è quello merita cercarlo per una visita. Si tratta di una lunghissima galleria a forma di goccia, lunga circa 700 metri, costruita negli anni 20 per formare un tratto di acquedotto che dalle fonti del Timavo andava alle pompe di Aurisina. Nella 2.a G.M. i tedeschi hanno fortificato l'interno dell'ingresso verso Miramare con un muro di cemento antiscoppio mentre hanno lasciato intatto l'ingresso del paese che si vede ancora oggi alla sinistra dell'edificio della Nettezza Urbana e da cui non si entra. Poi, sempre i tedeschi, hanno scavato delle gallerie laterali utilizzate come depositi ma dove la gente del paese andava a rifugiarsi durante i bombardamenti. Nella costruzione di queste gallerie è stata intercettato il pozzo di una grotta che è ben visibile ma di difficile accesso; per ultimo all'interno si vedono strane tubazioni e macchinari arrugginiti perchè negli anni 70 (credo) l'Università* di Trieste aveva sistemato degli strumenti per il rilievo delle maree terrestri che poi sono rimasti in sito.
Salute a tutti,

Devo andare assolutamente a farci una visitina ... magari anche in questo periodo visto che la vegetazione è meno folta

[articioco]

Ciao Vander, ti rimando le foto che hai ripreso all`ingresso della galleria che hai visto vicino ai Filtri di Aurisina:
[attachment=2:2pdzq0li]00 Ingresso RID.jpg[/attachment:2pdzq0li]
Ti confermo che si tratta del tratto di acquedotto che avevo visto anni fa che ha l`ingresso nel paese di Aurisina, passa sotto il monte fino all`uscita che hai fotografato, poi prosegue con quel primo tratto che è stato approfondito per utilizzarlo come trincea e con uno scavo meno profondo che si nota a tratti ed arriva fino all`edificio delle pompe. Di quest`opera Paolo Guglia della Società* Adriatica di Scienze Naturali aveva pubblicato un interessantissimo libretto con la descrizione ed il rilievo completo.
La casetta col pozzo è anche stata fatta come uso ma per l`acquedotto che sale dal mare, è collegata ad una vasca di decantazione situata più in basso alla quale si accede da una galleria scavata in una profonda trincea della linea ferroviaria dove è meglio non andare perché se passa un treno si finisce sul giornale col titolo: "Il fesso del giorno!"
Ho poi fotografato dall`interno il foro ovale che avevi visto ...
[attachment=1:2pdzq0li]01 Foro Soffitto RID.jpg[/attachment:2pdzq0li]
E più avanti il muro di difesa fatto dai tedeschi con i resti allargati della feritoia da cui i magri possono entrare nella parte restante della galleria. ...
[attachment=0:2pdzq0li]02 Muro Interno RID.jpg[/attachment:2pdzq0li]
Cari saluti a tutti,