-
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
Forse siamo andati un pò fuori tema!
Naturalmente parlando delle nostre terre,io intendo un centinaio di Km di raggio ,in cui convergono culture ,popoli ed usanza infinitamente diverse ,non certo Trieste che nel contesto generale è insignificante .
Tornando alle navi , i nostri ingegneri sicuramente sapevano che le eliche possono cavitare ma il capocomessa era uno di Praga , l'Ing.Popper esperto in barche fluviali e non di corrazzate , conosceva bene solo i costi ed i soldi erano quelli .
Già* all'epoca miope ,morì purtroppo per lui perchè ,non avendolo visto,andò sotto il tram.
La Viribus ,costruita come le due consorelle a Trieste (Austria),aveva quattro eliche e due timoni.
La Santo Stefano ,fatta costruire a Fiume(Ungheria)come contentino ne aveva solo due.
Per quanto riguarda il libro ,io lo ho consigliato alla Liliana ,che lo avrà* sicuramente .
Infatti non si tratta di un libro di storia militare ,meno ancora di quella marittima ,infatti solo due pagine trattano di questo argomento come storia folcloristica locale,e sicuramente non vale la pena cercarlo.
Non troverete certo là* le certezze ma solo la voce del popolo e la nomea che le stesse avevano.
Ciò non toglie minimamente il merito di colui le ha affondate,quanto agli equipaggi AU concordate anche voi con me .
Sarebbe interessante uno studio approfondito ,solo per Pola e per Cattaro ci vorrebbe una vita , ma ormai siamo fuori tema.
Ps io di cose marinare sono solo un apprendista ,infatti prediligo le opere di terra.
Permessi di scrittura
- Tu non puoi inviare nuove discussioni
- Tu non puoi inviare risposte
- Tu non puoi inviare allegati
- Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
-
Regolamento del forum