Il problema della luce è un problema di tutte le digitali. Comunque io non ho particolari dubbi su questo elmetto. Aspettiamo i pareri di Marpo e di Piesse.![]()
Il problema della luce è un problema di tutte le digitali. Comunque io non ho particolari dubbi su questo elmetto. Aspettiamo i pareri di Marpo e di Piesse.![]()
Esiste anche il flash....se usato da debita distanza si hanno buoni risultati!
Se servono foto più chiare basta aumentare un pò la luminosità . Se volete posso provare con una foto?
Ho già provato con la correzione automatica dell' Office Picture Manager, ed il risultato è che la peggiora invece di migliorarla.Originariamente Scritto da Fabio 90
Così mi sembra un pò meglio.
[attachment=0:y837lw77]DSCN8236.JPG[/attachment:y837lw77]
Grazie per l'aiuto che mi state dando, ho provato a modificare un poco le impostazioni della macchina e questo è il meglio che sono riuscito a tirarne fuori...
Ciao da Franz
scavare è bello!
E’ un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto...
mi ero dimenticato di dire che nelle scrostature della pittura si vede sotto quella che può sembrare una pittura marrone scuro....bho??
Ciao da Franz
scavare è bello!
E’ un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto...
Quest'elmetto è stato appena preso, chiedo agli esperti delucidazioni su i vari aspetti non essendo la militaria inglese il mio campo
Spinta dalla fame, la volpe cercava di prendere l'uva da un'alta vite, saltando con tutte le sue forze, ma non riuscì a toccarla; allora andandosene disse: "Non è ancora matura; non voglio coglierla acerba".
Niente di strano in questo elmetto.
Tutto regolare e a norma, buon esemplare vissuto il giusto.
Guarda se trovi i marchi sul guscio, sulla falda vicino ai regisoggolo, e sul liner, su uno dei montanti in cartone.
Abbastanza inusuale la personalizzazione con il nome, gli inglesi non erano molto portati per queste "americanate"![]()
Come noto molti Mk.I (conosciuti anche come Brodie) della grande guerra a metà* degli anni 30 furono ricondizionati, sostituendo le vecchie imbottiture e soggoli con il nuovo tipo di imbottitura con armatura in cartone speciale e cuffia a cinque patelle in tela cerata nera, oltre a cuscinetto cupolare ovale, che diverrà* poi cruciforme nella versione successiva.
Il soggolo divenne in tela, con due molle agli attacchi e la parte centrale con fibbia a scorrimento; in seguito (metà* 2gm) divenne semplicemente elasticizzato in un sol pezzo.
Questo ricondizionamento dette vita alla variante ufficialmente denominata Mk.I*, al quale qualche anno dopo si affiancò la versione Mk.II; i due elmetti cintinuarono ad essere usati indifferentemente, anche se molti Mk.I* finirono ai vari paesi alleati e del Commonwealth.
In ogni caso quello che vi presento oggi è un interessante esempio di uno di questi elmetti; si tratta di un guscio produzione Hadfield Ltd di Sheffield, ricondizionato con un liner 1° tipo prodotto da Helmets Ltd. nel 1937 (questo è un produttore insolito); il soggolo è anch'esso 1° tipo, con le molle.
L'aspetto più interessante è questa sorta di mimetismo a tre colori, avorio-beige, rosso vinaccia e nero; notare che lo scema mimetico è stato dapprima realizzato con vernice liscia, poi ricoperta con identici colori e seguendo esattamente le stesse aree, ma di tipo granuloso e opaca e che con tempo si è in parte distaccata.
Non ho idea se si tratta ancora di una verniciatura della grande guerra, o di un mimetismo per esempio Campagna di Francia o altro.
Aspetto le vostre opinioni.
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