non impilarlo su un altro elmo altrimenti non lo stacchi più!!! quando il liner é così si appiccica più della carta moschicida!!!( parlo per esperienza personale purtroppo)
non impilarlo su un altro elmo altrimenti non lo stacchi più!!! quando il liner é così si appiccica più della carta moschicida!!!( parlo per esperienza personale purtroppo
ciao Nicola
"coloniale"
SUMMA AUDACIA ET VIRTUS!
ragazzi forse sono le foto...vi assicuro che il liner è ancora morbido,in buone condizioni e sicuramente non appiccicoso!
non ci penso minimamente a trattarlo!
Quoto!!!Bisogna fare anche attenzione a maneggiarli in estate se come me si ha la propria collezione in una mansarda.Originariamente Scritto da coloniale
non impilarlo su un altro elmo altrimenti non lo stacchi più!!! quando il liner é così si appiccica più della carta moschicida!!!( parlo per esperienza personale purtroppo
Un bel MkII color sabbia, ruvido e opaco, con una insegna che mi è sconosciuta, anche se mi ricorda qualcosa, ma è una impressione molto vaga.
L'elmetto è costituito da guscio canadese CCL 1942 e liner inglese CLC 1944; il soggolo è elasticizzato, secondo tipo.
E' anche corredato di rete; pare che sia stato ritrovato in Italia, ma non so quando ne' dove.
Vediamo se qualcuno sa dire qualcosa di più.
Non so a cosa si possa riferire l'insegna dipinta sull'elmetto,ma devo dire che mi piace molto.
Bell'elmetto piesse!
Pvt Guy P Rossi
Che sei stato a Ferrara??????????
Molto bello, nell'insieme mi piace; non conosco l'insegna ma credo abbia a che fare con la campagna d'Africa???
Ciao
complimenti per l'elmetto!per l'insegna credo si tratti di un unità* araba del dopo guerra...
Ho riaperto questo topic perchè alcune cose sono simili...i codici.
Ho questo elmetto da molto tempo, un regalo (penso 1992) che solo in questi giorni è stato ritirato fuori dopo aver visto diversi "britannici" postati sulle pagine del forum...Visto che aveva due fascette dell'interno leggermente staccate, ho pensato bene di ritirarlo fuori per sistemarlo (un amico toscano di questo forum, mi aveva spiegato come fare). Così ho svitato la vite cupolare, pulito l'interno (tra foro cupolare e la cuffia c'era il ben di Dio a livello di unto) ed ho sistemato con un pò di vinavil le due fascette. Ripulito un pò tutto, comincio a controllare questi benedetti codici e salta fuori che ho un elmetto canadese: CL/C 1943 e il numero di lotto 100 (credo), mentre la cuffia è inglese BMB 1939.
L'elmetto è leggermente leggermente rugoso, cioè... non è la classica verniciatura liscia e lucida.
Vista la provenienza e quello che mi è stato detto e che penso di aver capito, ho comiciato a fare un pò di somme e il risultato sembra tornare.
Saluti
Corrado
p.s.. le foto le foto..lo so..ma più di così non sono capace.
Il campo di fango di Rovigo, coi pali delle porte più alti del mondo,fatti apposta per farti prendere paura. (Marco Paolini)
Canadian Motorlamp Co (C.L./C).
Briggs Motor Bodies Ltd,Dagenham UK (B.M.B).
PaoloM
Permessi di scrittura
 
|
 
|
 
|
Rispondi citando