La prima è un aquila da ufficiale, la seconda è un aquila per giubba Mod. 36 truppa.
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La prima è un aquila da ufficiale, la seconda è un aquila per giubba Mod. 36 truppa.
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Fodisch Monaco, noto produttore di pantaloni da cavallo.
La cosa più bella di questa giacca per me è propio l'etichetta interna.
La giacca secondo me è stata rimontata con materiale originale:
l'aquila è molto bella, tagliata via da una giacca, della quale porta dei brandelli di stoffa attorno alla sua stupenda e particolare cucitura d'epoca.
Il grado interno è in contrasto con quello della spallina anche se..
avendo la data di consegna del 38 magari questo avendo il grado di leutant nel 38 può darsi che nel 43/44 era diventato colonnello dei panzerjeger e sicuramente,vista l'usura della giacca aveva altri problemi che l'incongruenza tra grado ed etichetta.
Però secondo me le spalline son cucite troppo male per esserlo d'epoca o forse è un mio abbaglio. Sicuramente l'aquila non ci stà .
Magari Leon in quegli anni si trovavano le cose buone ma smostreggiate, io mi ricordo quanto ho purgato nel 73 per avere un aquila in canottiglia, sai una di quelle che tutti comodamente possono comperare al calduccio davanti al computer su cataloghi on line, si ho veramente purgato per averne una come quella che dovrebbe essere più attinente a questa giacca. Magari la si può migliorare con un piccolo restauro e perchè no?
Parli, instilli il dubbio ed io per ritorsione vado di domandaOriginariamente Scritto da odilo
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Perchè togliere da una giacca oltretutto tagliandola per montare su un'altra? Per aumentarne il valore o l'appetibilità ?
Lo so di avere dubbi strani.
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
Ma no non hai dubbi strani, sarà* l'ora....
il mio è solamente un pensiero, un esternare, ripeto in questo forum io sto bene al caffè, se a Leon piace così che se la tenga così, sicuramente non sminuirà* la simpatia da parte mia per la persona.
Io penso che questa giacca bisognerebbe di un poco di riordino, dalle mostreggiature alle medaglie propio per riportarla alla sua bellezza d'origine, ciò non aumenta il valore pecuniario dell'oggetto ma aumenterebbe quello storico ponendola il più possibile nel suo contesto attinente all'anno di produzione,grado e relative decorazioni.![]()
Ripeto sarebbe un restauro ma se al propietario piace così propio perchè la ha da tanti anni ed è piena di ricordi, allora è bella così, anzi è la più bella del mondo e lo è anche per me.
le aquile venivano tagliate molto spesso perchè simboli del regime, nei cascami di Prato si trovavano spessissimo giacche smostreggiate in questo modo come che alla fonte ci si dovesse vergognare del passato, peraltro era uso molto comune vista la vicinanza agli anni della guerra. Anche io nè trovai di scannate dalle uniformi ed anche dai giacconi da parà* o da qualche divisa ss.
Probabilmente quella di Leon è una così, trinciata via da qualche uniforme gettata negli stracci![]()
Le giacche mostreggiate d'origine sono sicuramente una percentuale irrisoria rispetto a quelle rimontate; la giacca in questione pare risiedere tra le seconde, ma visto che le foto sono alquanto sfocate e poco chiare, ritengo che, prima di dare pareri in qualche modo definitivi, sarebbe preferibile vedere migliori immagini.
Der bestirnte Himmel über mir und das moralische Gesetz in mir.
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