Grande, Odilo!!! A questo punto ci daresti la spiegazione sulla funzione della targhetta quella che ha una riga orizzontale verde? Grazie mille anticipatamente!![]()
Grande, Odilo!!! A questo punto ci daresti la spiegazione sulla funzione della targhetta quella che ha una riga orizzontale verde? Grazie mille anticipatamente!![]()
Se ne era parlato in altro topic che non ho trovato![]()
Come aveva già* detto Gigi in quella targhetta bianca ci si scriveva con la matita non occorre nessuna matita speciale, questa è la prova fatta in meno di due secondi.
Per chi vuole approfondire di più su questo tipo di telefono può leggere quanto è scritto in italiano qui.
http://www.armigeridelpiave.it/SELEZION ... recher.pdf
[attachment=0:3g6n7ic2]telefono.jpg[/attachment:3g6n7ic2]
luciano
Proverò anche io, allora!![]()
Sembra un esemplare molto bello, però ci sono delle cose che non mi tornano. Purtroppo trovare dei Feldernsprecher assolutamente perfetti è cosa assai ardua se non impossibile.
Questi cimeli hanno una storia troppo lunga per conservare tutte le parti originali.
La cosa che mi sembra più grave (perdonate se sbaglio) è l'inversione delle targhette sul coperchio. A giudicare dalle foto mi sembra di notare che la targhetta che riporta l'alfabetico fonetico tedesco è a sinistra, mentre dovrebbe stare a destra.
Al contrario la targhetta bianca con la striscia verde (che serve proprio per prendere appunti) è a sinistra.
Come molti pezzi dell'equipaggiamento tedesco, i produttore del Feldernsprecher erano diversi, ma tutti producevano questo suberbo telefono da campo in maniera standardizzata con minime differenze. Le targhette avevano sempre una disposizione fissa a prescidente dal costruttore: alfabeto a destra, appunti a sinistra. Sempre.
La foto postata da cocis49 evidenzia la disposizione corretta delle targhette. Temo quindi che qualcuno abbia restaurato malamente questo telefono rimontando le targhette al contrario.
Altra cosa abbastanza rilevante è il connettore della cornetta.
Sulla bakelite del connettore si legge molto chiaramente 1943 e quella è la data di costruzione. Tuttavia il pezzo è sicuramente rimontato dato che gli spinotti metallici del collegamento microfono/ricevitore risalgono perlomeno all'anno 1944.
La motivazione è semplice: il Feldernsprecher 33 nasce con un connettore cornetta dotato di cinque spinotti metallici, lo spinotto numero 3 era considerato "di scorta" cioè non vi era connesso alcun filo elettrico. Dal 1944 lo spinotto numero 3 venne fisicamente eliminato per risparmiare metallo, dato che le materie prime cominciavano a scarseggiare.
C'è da notare comunque che ogni eventuale riassemblaggio non deve essere per forza attribuito ad un tentativo attuale e recente di creare una sorta di bufala da rivendere al primo "allocco".
I Feldernsprecher 33 tedeschi sono i telefoni da campo militari meglio riusciti e con una vita operativa lunghissima.
Al confronto il coevo modello americano EE8 fa ridere i polli.
Salvo esemplari particolarmente mal conservati o naturalmente di scavo, qualsiasi Feldersprecher, a dispetto dell'età*, è perfettamente funzionante in ogni sua parte.
Basta azionare il generatore di chiamata inserendo la levetta e facendola girare energicamente, magari appoggiando incautamente l'altra mano sui due contatti metallici vicino al connettore della conrnetta, per ricevere una bella prova di funzionamento sotto forma di scarica elettrica a oltre 50 volts.
Per questa grande robustezza ed affidabilità* i Feldersprecher sono stati ampiamente utilizzati dopoguerra per decenni dalle forze tedesche occidentali ed orientali (e non solo).
Per riparare i pezzi più malconci e usurati si è pensato bene di cannibalizzare gli esemplari veramente distrutti e ricostruire un telefono nuovo con le parti provenienti da altri.
Tale processo di cannibalizzazione e ricostruzione, che hanno portato alla realizzazione di telefoni riassemblati con parti diverse, di età* diverse e produttori diversi, poteva benissimo aver luogo già* durante la guerra, direttamente sul campo.
Una interessante integrazione la tua, Libelle. Grazie mille.![]()
120 euro per questo telefono, che non è altro che un Feldernsprecher 33, sono una vera truffa. Un latrocinio.
Questo telefono ne vale la metà*, assolutamente non di più dal momento che non ha alcuna particolarità* rilevante, anzi, è pure privo di un tratto abbastanza comune come il vistoso waffenamt impresso con timbro ad inchiostro sulle bobine del generatore di chiamata a manovella.
In aggiunta questo esemplare è privo di un elmento fondamentale: la vaschetta portabatteria.
Tutti i Feldernsprecher avevano una vaschetta in bachelite a cui si accedeva sollevando lo sportellino metallico orizzontale che supporta il ricevitore della cornetta. La vaschetta porta batteria aveva una funzione ben precisa, ovvero contenere le eventuali perdite di acido dall'accumulatore che altrimenti si sarebbero disperse all'interno della scatola aggredendo le parti metalliche e i circuiti elettrici, rendendo inservibile l'apparecchio.
Il telefono è dotato di parti riassemblate e non originali (come del resto tutti i Feldernsprecher).
In aggiunta, secondo un mio parere del tutto personale, questo telefono probabilmente in battaglia non c'è mai stato. E' troppo nuovo, troppo intonso, troppo impeccabile.
Nei miei cimeli valorizzo sempre l'usura e i segni del combattimento e delle difficili condizioni di impiego sul campo. L'usura è sinonimo di impiego e di storia, dato che dietro ogni cimelio io deve sempre percepire la storia e il senso che mi trasmette un oggetto che arriva dal passato, da un passato così importante.
Un cimelio in condizioni impeccabili, come una tanica della benzina o un elmetto che non ha nemmeno un graffio (anche se assolutamente originale) per me non vale niente.
Per questo telefono, pensandoci bene, anche 60 euro sono troppi: 50 euro assolutamente non di più.
Ciao libelle, mi fa piacere che siano riapparsi due vecchi topic relativi al famoso Feldernsprecher 33 e ti ringrazio per le utili integrazioni che hai aggiunto lasciando trasparire un certo interesse per l`argomento. Tuttavia non mi trovo perfettamente d`accordo su alcune dichiarazioni relative all`usura dei cimeli e per questo rimando eventuali scambi di opinioni nel topic che ho aperto di recente e che tratta la questione: viewtopic.php?f=91&t=19603
Per ciò che riguarda le valutazioni dei pezzi richiamo l`attenzione di tutti consigliando di parlarne in privato utilizzando i messaggi privati.
Ps: ti inviterei qualora non lo avessi già* fatto, a presentarti nella sezione dedicata come buona usanza del nostro forum, grazie.viewforum.php?f=64
Infanterie Königin aller Waffen
Condivido il parere di libelle, il telefono è un assemblamento di pezzi e il prezzo è fuori mercato.
Circa tre mesi fa ne ho preso uno ruspantissimo per 40 € con tutti i pezzi dello stesso fabbricante in un mercatino.
Secondariamente tutti quelli che ho maneggiato, almeno una cinquantina avevano il timbro dell'aquila sulla dinamo.
Lascia perdere![]()
Ciao
Giovanni
Salve,
non so se questa è la stanza giusta, se non lo fosse prego spostare in quella idonea.
vado a postare una borsa in cuoio con attacchi per il cinturone simili a quelli delle Patronentaschen.
completa di scatola permutatore per linee telefoniche.
Saluti
Roberto
Ma sei un pozzo senza fondo!![]()
Bellissima anche questa.![]()
Ciao. Enzo"Non abbiate paura"
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