Ciao, visto che il titolo dela discussione è "Militaria ed armi...." vi chiedo informazioni su quello che è un mio pallino.
Nelle foto dei resistenti delle mie zone si vedono spesso di questi portacaricatori a pettorina: ho chiesto a chi la resistenza l'ha fatta ed ho avuto risposte contrastanti, chi dice che li trovavano già* pronti nei bidoni dei lanci, chi invece afferma che se li facevano cucire appositamente.
Tra l'altro discutendo con amici si scherzava sul fatto che dei partigiani attribuivano a questi corpetti anche una funzione protettiva antiproiettile.
L'ultimo partigiano che ho intervistato, senza chiedergli nulla, mi fece vedere una sua foto con un contenitore del genere, dicendomi che se lo era fatto cucire lui con i cinghiaggi di un paracadute e tela di uno zaino e che gli aveva salvato la vita proteggendolo dalle schegge di una bomba da mortaio.
Come potete vedere ne esistono di taglie diverse, con quattro, cinque, sei scomparti, ma ne ho visto anche con sette. Questo farebbe propendere per una produzione artigianale.
Qualcuno ha notizie più precise?
21)
 



 
			
			 
			 
					
					
					
						 Rispondi citando
  Rispondi citando





