Osservando più volte questi stivali potrei dire che non appartengono ad una produzione regolamentare per i seguenti motivi: intanto l'assenza di marchiature poi la forma, che nelle produzioni standard si differiva in particolare nella punta in genere spiovente (particolare riscontrabile anche negli scarponcini M37); anche la parte relativa alla "scarpa" dovrebbe mostrare il cuoio rovesciato cioè dalla parte ruvida rispetto al gambale che non sembra alto ma neanche del modello accorciato (knobelbecher). I tacchi abbiamo capito che sono stati sostituiti e per ciò che concerne i chiodi anche qui siamo di fronte a una tipologia non approvata dalla Wehrmacht.
Rispondendo a mulòn e secondo quanto riporta il volume di Sà iz, sembra che i chiodi regolamentari si distinguessero in due modelli: un modello considerato precoce con testa a sette lati e un modello più tardo a sei, effettivamente i chiodi presenti sugli stivali di marv potrebbero appartenere ad una fornitura privata.
In definitiva un paio di stivali non regolamentari, cosa abbastanza comune considerando che sottufficiali e ufficiali spesso facevano uso di calzature private, resta il dubbio che siano effettivamente di produzione bellica che proprio nel caso delle calzature diciamo anomale, diventa difficile stabilire..



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