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Discussione: [LA SPEZIA] Batteria Umberto I

  1. #11
    Moderatore L'avatar di Centerfire
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    Complimenti Harris, veramente un bel lavoro!
    In effetti viene da pensare al bòtto che facevano sparando.... roba da far cadere le foglie agli alberi nel raggio di 500 metri!
    Mi viene da pensare a tutti i frenetici preparativi per il tiro, quella costruzione doveva formicolare di militari all'opera per movimentare il munizionamento e gestire il puntamento e la localizzazione dei bersagli!
    Io (ne) ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
    Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione;
    e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser.
    E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
    È tempo di morire. (Blade Runner)

  2. #12
    Guest
    i due cannoni Krupp da 400 mm pesavano ciascuno 121 tonnellate e la cupola corazzata in ghisa indurita era composta da 15 "spicchi" del peso di 88 tonnellate ciascuna, compreso l affusto il solo complesso di sparo pesava oltre 1200 tonnellate.
    fu costruito un apposito carro ponte per il montaggio.
    la cupola fu testata al blipedio della castagna, uno spicchio fu posto in galleria e vi furono sparati 4 proiettili di acciaio Krupp con un cannone Armstrong da 100 tonnellate tipo quelli che armavano le corazzate duilio da una distanza appena superiore ai 100 metri.
    il cannone era su di uno dei due pontoni posti a difesa della diga foranea.
    lo scudo fu solo lievemente lesionato.
    ho tutto ciò che riguarda questa fortezza nei minimi particolari, prove di tiro, deliberazioni per l acquisto, prove della corazza, immagine del momento della costruzione ed ogni altro a chi interessa sapere qualcosa in particolare chiedete, sarò felice di rispondervi.
    ciao a tutti

  3. #13
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    Una domanda, visto l'eccezzionalita' della costrozione, mi sorge spontanea una domanda, ma la costruzione non potevano lasciarla cosi com'era dopo la guerra e trasformarla in un museo, cosi i posteri avrebbero potuto ammirare quest'opera di interessante ingegneria balistica??

    A questo punto mi sorgespontanea una domanda, che fine fece la torretta e i suoi cannoni?? e perche' decisero di eliminarla e di non trasformarla in un museo insieme al forte stesso??

    Grazie e Ciao!!!
    Cris





    Citazione Originariamente Scritto da Stefano Danese

    i due cannoni Krupp da 400 mm pesavano ciascuno 121 tonnellate e la cupola corazzata in ghisa indurita era composta da 15 "spicchi" del peso di 88 tonnellate ciascuna, compreso l affusto il solo complesso di sparo pesava oltre 1200 tonnellate.
    fu costruito un apposito carro ponte per il montaggio.
    la cupola fu testata al blipedio della castagna, uno spicchio fu posto in galleria e vi furono sparati 4 proiettili di acciaio Krupp con un cannone Armstrong da 100 tonnellate tipo quelli che armavano le corazzate duilio da una distanza appena superiore ai 100 metri.
    il cannone era su di uno dei due pontoni posti a difesa della diga foranea.
    lo scudo fu solo lievemente lesionato.
    ho tutto ciò che riguarda questa fortezza nei minimi particolari, prove di tiro, deliberazioni per l acquisto, prove della corazza, immagine del momento della costruzione ed ogni altro a chi interessa sapere qualcosa in particolare chiedete, sarò felice di rispondervi.
    ciao a tutti

  4. #14
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    Probabilmente mi ripeto Harris: COMPLIMENTI E GRAZIE!

    Domanda: che altro sai su...."Esiste una simile cupola sull`isola di San Paolo a Taranto (credo però fosse armata da un solo pezzo) che ebbe tali problemi a causa delle temperature interne elevatissime durante il funzionamento da essere presto praticamente abbandonata"

    Grazie ancora.
    Sergio

  5. #15
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    Mi spiace ma so ben poco:
    il nome era Batteria Vittorio Emanuele (spesso i nomi delle due batterie vengono invertiti)

    Due immagini trovate in rete:

    Immagine:

    19,79 KB

    Immagine:

    22,02 KB

    Ti riporto testo e immagine dal libro "Le difese costiere italiane nelle due guerre mondiali" di A .Clerici:

    Immagine:

    52,52 KB

    Immagine:

    37,35 KB

  6. #16
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    Grazie Harris.
    Altra immagine, sempre dal web:


    Immagine:

    62,18 KB

  7. #17
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    ciao Harris, davvero molto interessante questo 'mostro', vorrei capire come funzionava all'interno questa 'macchina militare architettonica'. Ho scaricato il pdf di Brando, ed e' rappresentata la pianta con i vari binari che servivano per il trasporto delle varie cariche e munizioni.
    Sto cercando immagini e disegni di questo funzionamento, di queste rotaie e carrelli, delle gru per sollevarli..., hai qualcosa in merito? Spero tu possa aiutarmi, ciao grazie




    Citazione Originariamente Scritto da harris

    Volevo diluire nel tempo i miei post per non monopolizzare l'argomento ma, visto l'interesse suscitato, cercherò di soddisfare la curiosità* che sento in molti per questa ormai famosa (nel senso della passione che ci accomuna) isola Palmaria.

    Quella di cui parleremo non è una semplice batteria (o forse, viste le dimensioni, sarebbe meglio dire forte?) ma una vera opera di elevata ingegneria militare e tecnica direi unica nel suo genere.
    game

  8. #18
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    via maps.live.com , ho grabbato queste immagini


    Immagine:

    83,33 KB


    Immagine:

    120,81*KB

    la torre e' ancora li' praticamente intatta , perche nessuno prova a restaurarla e farne una attrattiva turistica ?

  9. #19
    Utente registrato L'avatar di sidescanner
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    Ma l'isola è ancora zona miltare? perchè se lo è non c'è speranza che vengano investiti soldi nel suo recupero...a La Spezia non avevano soldi per comprare la carta per fare le fotocopie negli uffici...oramus fratres...
    Procura de moderare Barone sa Tirannia...

  10. #20
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    Ho un "amico di mail" in zona, che si sta battendo per questi temi, ma in particolare per la salvaguardia di un altro sito.
    Le difficoltà* che incontra sono enormi.[xx(]
    La zona di Taranto ha ben più di una sorpresa, poiché molte opere sono state "mollate" in tempi recenti.
    Un cordiale saluto!

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