Ripeto che la mia domanda era riferita solo ai due conflitti mondiali, e particolarmente al primo, in un momento del quale (dopo Caporetto) eravamo veramente a corto di uomini. I nostri alleati impiegavano truppe coloniali, dunque l'esempio c'era. Perchè non l'abbiamo seguito?
Non credo fosse un problema di lasciare sguarnite le colonie. Visto poi che, appunto, qualche battaglione fu portato in Sicilia, quindi ci si era pensato. All'epoca (1917) non c'erano leggi razziali (anche se naturalmente il negro era pur sempre visto come essere inferiore). Ma proprio per questo sacrificare un po' di coloniali per risparmiare altrettanti nazionali poteva essere un ragionamento dotato di una certa logica.
In ogni caso non mi pare che, anche in epoca di leggi razziali, il negro non fosse considerato essere umano. Questo non è mai stato detto. Semplicemente era considerato appartenente ad un'altra razza (considerata, è vero, inferiore) che non doveva mischiarsi con la nostra.
Andrea