Sì, in effetti a ben pensarci sembra anche a me...Originariamente Scritto da odilo
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Questa è la mia 2a 2o modello (e la prima -oltre a essere giusta, primo requisito- è quella in copertina di un libro sulle uniformi della Panzertruppe...) , ma come potete ben capire questa ha un'importanza particolare.
Sul ritornare in azione dopo ferite gravissime, basti pensare ai noti piloti Rudel (una gamba amputata) e Bader (tutte e due!), inoltre in un esercito con uno spirito di corpo elevatissimo (in media) come quello tedesco, il ritornare in servizio dopo mutilazioni era relativamente comune: mi vengono in mente, per es. il Major Schwarzrock della GD, sei ferite e gamba sx amputata, decorato della RK a Targul Frumos nel 1944, oppure:
Hans-Peter Knaust [mutilato della gamba dx] fu insignito delle Eichenlaub il 17 aprile 1945 quale Oberstleutnant e Comandante del Kampfgruppe Knaust della 490. Infanterie-Division, e citato nel Wehrmachtbericht del 18 aprile 1945 per i combattimenti nella foresta di Teutoburgo. Negli scontri a Dreierwalde e Hopsten il 5 e 6 aprile 1945, Knaust condusse personalmente diversi contrattacchi, dove furono distrutti due carri armati, catturati altri due, e fatti numerosi prigionieri. In successivi combattimenti, nonostante la sua protesi fosse stata spezzata dal fuoco avversario, il suo Kampfgruppe dava un fondamentale appoggio alla 15. Panzer-Grenadier-Division.
L`Oberst Hartmann diede un apporto decisivo al vittorioso sfondamento della 100. (leichte) In-fanterie Division, avvenuto lungo la Linea Stalin il 15 luglio 1941 presso Koserovka. Egli diresse, infatti, il fuoco della sua artiglieria costantemente dalla linea più avanzata, nonostante l`intensissimo fuoco nemico, così che fu possibile osservare e dirigere velocemente il fuoco dell`artiglieria, adeguandosi flessibilmente ai vari sviluppi dell`attacco della fanteria, frustrando le mosse sovietiche e rendendo possibile il rapido successo della 100. (leichte) Infanterie-Division. Lo stesso giorno fu gravemente ferito, perdendo la gamba e il braccio sinistro. Il primo ottobre 1941 fu promosso Generalmajor, e dopo un lungo periodo di degenza e riposo, su sua richiesta, ritornò in servizio attivo. Notiamo come la straordinaria dedizione al dovere di Hartmann, che chiese di poter tornare al fronte nonostante le sue mutilazioni, oltretutto all`età* di cinquant`anni, non fu caso unico tra gli insigniti delle Schwerter, come dimostrano le vicende di Gräser o di Rudel, ambedue mutilati di una gamba, oppure di Bärenfanger, Niemack o Tolsdorff, le cui molte ferite riportate in azione non diminuirono la loro volontà* combattiva. Il 10 settembre 1942 fu nominato Comandante della 390. Feldausbildungs-Division, e il primo febbraio 1944 fu promosso Generalleutnant. Il 4 aprile 1943, gli fu dato il comando della 87. Infanterie-Division
Da: A. Lombardi, I decorati con la Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia e Spade, Effepi, Genova.
Queste storie meritano rispetto.



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