[VENEZIA] Sulle tracce del ... Campo aerostatico di Campalto

[Decca]

Sulle tracce del ...... Campo aerostatico di Campalto

Con questo spero di poter portare avanti una serie di piccoli post che definirei "delle ricerche infruttuose", ma di cui penso valga la pena di parlarne comunque.
Magari qualcuno ha altro materiale che vale la pena di inserire ad integrazione di quel poco che scriverò.

Dopo aver visto l'ottimo servizio sull'hangar di Augusta per i dirigibili : viewtopic.php?f=84&t=17080
mi è venuta la voglia e la curiosità* di indagare sull'hangar per dirigibili che era presente dalle mie parti e cioè in zona Campalto, nelle vicinanze dell'aeroporto Marco Polo di Venezia.
Il tutto parte da una foto di Gambirasi Eugenio intitolata "Hangar Il dirigibile - Campalto, anni 30" e che si trova in parecchi libri.
Ad esempio ne cito uno a me caro : "I forti di Mestre Storia di un campo trincerato Cierre Edizioni".

[attachment=9:1ah52bcw]Foto 001a F.to Gambirasi Eugenio - Hangar Il dirigibile - Campalto, anni 30 .jpg[/attachment:1ah52bcw]
Questo aeroscalo era composto in verità* da due hangar (e non uno) costruiti intorno al 1910 e che doveva ospitare dirigibili P5 , M1 e F5.

[attachment=8:1ah52bcw]Foto 002.jpeg[/attachment:1ah52bcw]
Mi affascina questo periodo storico. Si muovevano i primi passi nel campo aeronautico. Per me, guardare queste immagini, trasmette comunque molte emozioni.
L'immagine riprende un gruppo di militari al lavoro su un dirigibile stanziato a Campalto.
Si tratta di appartenenti al I gruppo aeroplani, CXXXI squadriglia, III armata, tra i quali anche Silvio Trentin, al centro della foto, mentre armeggia con delle corde.

[attachment=7:1ah52bcw]Foto 004 Insmli.jpg[/attachment:1ah52bcw]
Un'immagine di un dirigibile M.14 e della visita dei militari francesi inviati in missione a Campalto nel febbraio del 1918.
Nel secondo scatto è ripreso il dirigibile della III Armata, CXXXI squadriglia, I gruppo aeroplani.

[attachment=6:1ah52bcw]Foto 005 MCRR Finale.jpg[/attachment:1ah52bcw]
Una vista dei 2 hangar.
La storia ci dice che dopo gli anni 40 a causa dei bombardamenti che avevano investito tutta la zona a partire da Marghera , anche queste opere vennero colpite.
Quello che rimaneva venne in seguito definitivamente demolito.
Non esiste più nulla.
Va bene cosi , mi rimane una curiosità* , ma dove si trovava ?


[attachment=5:1ah52bcw]Foto 001b Particolare .jpg[/attachment:1ah52bcw]
Osservando la prima foto mi sono focalizzato su un particolare : l'edificio in basso a destra.
Tramite maps live mi sono messo a cercarlo nella speranza che fosse ancora in piedi.
Devo essere sincero prima di arrivare a questa foto aerea focalizzavo le ricerche in un'altra zona.
Una via in particolare, per il suo nome (Al Vecio Hangar) mi ha tratto in inganno.
Il nome di questa Via è comunque ricco di storia in quanto si trova in zona Bazzera e tra questa via e il prato adiacente al forte era situato un campo di aviazione.
Di forte Bazzera ne ho parlato in questo post sulle polveriere del campo trincerato : viewtopic.php?f=84&t=11049
Ritornando al campo , qui fu ospitato oltre che la 4a Bleriot anche la prima squadriglia francese di Nieuport 10 per la difesa di Venezia.
Comunque i dirigibili non si trovavano in questa parte del territorio. La ricerca è proseguita.

[attachment=4:1ah52bcw]Foto 006 Live.jpg[/attachment:1ah52bcw]
Eccolo finalmente. Tra le tante cose sembra che ci siano ancora gli altri edifici vicini presenti nella foto.
Ho segnato anche la posizione dell'hangar con le ipotesi che farò in seguito

[attachment=3:1ah52bcw]Foto 007 P1100561.JPG[/attachment:1ah52bcw]
Giusto per curiosità* mi sono recato sul posto.
E' all'interno di un deposito militare.

[attachment=2:1ah52bcw]Foto 008 Disegno Cad.jpg[/attachment:1ah52bcw]
Poi visto che ho mooolto tempo da perdere , ho posizionato sul cad la cartina (e l'hangar) e girato il tutto in 3d alla ricerca della posizione da dove è stata fatta la foto.

[attachment=1:1ah52bcw]Foto 009 Primo confronto.jpg[/attachment:1ah52bcw]
Nulla .... ne da un lato, ne dall'altro, la foto non coincide.
Sinceramente questa è la posizione migliore , ma alcuni edifici non sono nella posizione corretta..... fino a che non mi è venuta una idea pazza.
Ho invertito la foto originale , un po' come si faceva con le diapositive quando si inserivano rovesce nel telaio.

[attachment=0:1ah52bcw]Foto 010 Secondo Confronto.jpg[/attachment:1ah52bcw]
Questa volta sembra coincidere tutto. L'edificio basso parallelo all'hangar aveva probabilmente dimensioni e forma differenti.
E' per questo che ho inserito la struttura semitrasparente. Mi interessava l'orientamento.
Che sia vera la mia ipotesi ? Sui libri è inserita una foto rovescia ?
Se fosse cosi allora penso di sapere anche dove Gambirasi si è posizionato per fare la foto. Ho segnato il punto precedentemente con una "X".
Mi immagino mentre prosegue dietro la stradina che porta al cancello sul retro del deposito e sistema il cavalletto.
All'esterno quindi e scatta indisturbato una delle poche foto degli hangar.


Esiste anche un filmato : Trionfale arrivo del dirigibile n. 2 bis all'hangar di Campalto a Venezia (Il) - naz.: I - regà*a: Luigi Vasilicò - c. pr.: U.N.I.C.A., Venezia ANICA
Come vorrei poterlo vedere .......

Bene oggi ho esagerato un po' con la fantasia e probabilmente le mie considerazioni sono sbagliate. Abbiate pazienza è Natale.

Ci postiamo alla prossima.



Le foto storiche marchiate INSMIL sono tratte dal sito dell'istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia nel loro On Line Public Access catalogue (Opac)
La foto storica marchiata MCRR invece dal sito 14-18 immagini della grande guerra.

[cocis49]

Notevole quanto hai mostrato e interessante la tua ricerca
Mi incuriosisce questo tuo lavoro.
Posso solo seguire il tuo ragionamento.

[Andrea58]

Perchè "abbiate pazienza"? A me questa indagine, per quanto parzialmente abortita, è piaciuta molto.

[cacciatore di draghi]

interessante, complimenti.
a mio avviso, potresti dare qualche dettaglio in più su come hai ricostruito e orientato la scena in 3D: tecniche e programmi usati.
Potrebbe aprire inconsueti scenari di ricerca anche con altre foto e in altri contesti (immagino applicati nel campo del nostro interesse, le fortificazioni)

comunque, ottimo lavoro :-)

[sidescanner]

Sior Decca...ma quanto tempo libero avete in questo periodo?? o il piccolo ancora non vi fa dormire??

Vado pesantemente OT per chiederti se ti risulta una ferrovia ad uso militare a Punta Sabbioni e Ca' Bianca?
Guarda questo http://forum.axishistory.com/viewtop...?f=70&t=160795 e se puoi/vuoi fammi sapere...ovviamente chiunque abbia informazioni può contribuire!

Un abbraccio...

[Italien]

Mi sa che tra un po' diventiamo peggio di C.S.I.

[Peo]

Decca lavoro straordinario il tuo! Mi piace molto il tuo approccio investigativo nella ricostruzione storica!

[Decca]

a mio avviso, potresti dare qualche dettaglio in più su come hai ricostruito e orientato la scena in 3D: tecniche e programmi usati.
Potrebbe aprire inconsueti scenari di ricerca anche con altre foto e in altri contesti (immagino applicati nel campo del nostro interesse, le fortificazioni)

Uso un programma non a pagamento : Google SKetchUp che si può trovare sulle pagine del noto motore di ricerca.
Realizzare un edifico (non nel dettaglio) è facile.
[attachment=1:3jy53ump]Casa.jpg[/attachment:3jy53ump]
Prima di tutto si realizza con il bottone "rettangolo" la base della casa (vista dall'alto).
Poi con il bottone "orbita" si gira la scena (3d) e con il bottone "spingi/tira" si tira letteralmente la superficie verso l'alto.
Per realizzare un simil-tetto si usa lo strumento "linea" e si posiziona il cursore sul perimetro alto del rettangolo sulla metà . Il cursore da rosso diventa azzurro e ci si sposta dal lato opposto.
Il programma non traccia rette a caso ma tende sempre a farti vedere quelle parallele ad un altro elemento , quando tocchi la meta di un segmento , quando arrivi perpendicolare ad un altro elemento, ecc.
Quindi tracciare la retta a metà del tetto è facilissimo.
Poi usando il tasto "sposta/copia" si tira verso l'alto e il gioco è fatto.
Volendo realizzare oggetti precisi al millimetro , dopo aver dato il comando , si possono inserire le misure esatte in basso a destra del foglio di lavoro.

Puoi trovare altri esempi in questi post :
[VENEZIA] Batterie V.Pisani-Morosini-Bragadin-Penzo (II) viewtopic.php?f=84&t=17483
[VENEZIA] Batterie V.Pisani-Morosini-Bragadin-Penzo (III) viewtopic.php?f=84&t=18936
[VENEZIA] Bunker Pellestrina (Parte IV) Caroman viewtopic.php?f=84&t=14575

Se la cosa interessa possiamo dedicare un post sull'argomento. Con un po' di pazienza si possono realizzare interi plastici delle fortezze , partendo dalle planimetrie.

Vado pesantemente OT per chiederti se ti risulta una ferrovia ad uso militare a Punta Sabbioni e Ca' Bianca?

Sinceramente non ne conosco l'esistenza.
Su Ca'Bianca ho dedicato un post : viewtopic.php?f=84&t=15033
Non mi risulta una linea ferroviaria al Lido , e (per la morfologia dell'isola lunga e molto stretta) non ne vedo neppure lo scopo. Comunque visto che non bisogna stupirsi di nulla , chiederò informazioni in loco e ti faccio sapere.

Su Punta Sabbioni ci sono molti post te ne cito alcuni:
- Le torri telemetriche del Cavallino"
- Bunker zona Punta Sabbioni parte I° II° e III°
- Batteria Amalfi (Cavallino) I° e II°

Anche in questo caso una linea ferroviaria mi coglie di sorpresa.
L'unica cosa che era presente ( e ci sono ancora brevi tratti ancora sopravvissuti ) erano dei binari a scartamento ridotto che collegavano i vari forti (SanMarco, Radaelli , Amalfi e la relativa polveriera)
[attachment=0:3jy53ump]Binari Scartamento Ridotto s.jpg[/attachment:3jy53ump]
Mi sembra ben poca cosa , erano dei carrelli trainati da muli o cavalli ........
Nella foto il Re Vittorio Emanuele III° sale sui vagoncini ippotrainati della Decauville per visitare il sistema difensivo del Cavallino. (fonte "Gli artigli del Leon - Albertelli Editore)
Anche in questo caso chiederò informazioni, vediamo cosa ne viene fuori.


Saluti

[Marcocougars]

Ciao Decca
ho provato a cercare in rete e ci sono molti riferimenti, ma un articolo in pdf, che è praticamente il giornalino della chiesa di Campalto-Tessera parla della storia del borgo e parla anche del tuo hangar...
Io prenderei uno spunto interessante e cioè che dovresti cercare un deposito militare(o ex) quindi non è vero che non ne esiste più nulla. E poi se è stato demolito nel 37 sicuramente ci sono molti ancora in vita che si ricordano dove era....prova a chiedere.
comunque complimenti per il lavoro che fai nella tua zona

Nel 1916 durante un incursione
aerea con 50 bombe viene
colpito l`Hangar. Nel 1919 viene inaugurato
il monumento ai caduti nel
piazzale della chiesa.
Nel 15 Maggio 1927 la parrocchia
passa dalla diocesi di Treviso a quella
di Venezia. Nel 1929 nel terreno
parrocchiale fu aperta la nuova strada
provinciale che unisce la strada di S. Giuliano
con la vecchia Triestina.
Nel Luglio del 1937 un fulmine colpisce, abbattendola,
la punta del campanile. La messa
viene celebrata nella sala parrocchiale fino
all`anno successivo. L`Hangar viene demolito e
trasformato in deposito militare.

[Decca]

.... Nel 1916 durante un incursione aerea con 50 bombe viene colpito l`Hangar.

Ciao Marcocougars, mi è arrivato finalmente un libro su cui contavo molto, e che purtroppo mi ha dato solo delle parziali conferme.
"Il fronte del cielo" Guida all'aviazione nel Veneto durante la Grande Guerra 1915 - 1918 Renato Callegari ISTRIT

E' anche vero che non ho ancora finito di leggerlo. Comunque a conferma di quanto scrivi dal "giornalino della chiesa " ti mostro una foto presente nel libro e relativa didascalia.

[attachment=0:3jjywvoc]Campalto Sm.jpg[/attachment:3jjywvoc]
Il riferimento bibliografico è Luigi Contini - L'Aviazione Italiana in guerra Omero 1934

Per quanto riguarda la posizione , sempre dal libro citato : ... il cantiere di Campalto ... era situato vicino al cimitero locale , dove attualmente esiste ancora un deposito militare. Vi erano stati realizzati due hangar in lamiera.
Il deposito militare è quello fotografato , il cimitero si intravvede in alto a destra nella foto satellitare .

sicuramente ci sono molti ancora in vita che si ricordano dove era....prova a chiedere.

Se riesco ci torno e chiedo ai "locali" una conferma.
Comunque penso di esserci andato vicinissimo , anzi direi quasi centro
e ..... con metodo del tutto "personale"