Salve a tutti, vorrei la vostra opinione su questa medaglia che sembra essere leggermente diversa (sopratutto il retro) dall'esemplre rappresentato sul Brambilla
Grazie
Salve a tutti, vorrei la vostra opinione su questa medaglia che sembra essere leggermente diversa (sopratutto il retro) dall'esemplre rappresentato sul Brambilla
Grazie
Infatti manca, principalmente, la stella a cinque punte in alto al centro tra la fronde a retro, ma ci sono anche piccolissime differenze sul dritto, su tale mancanza ci sono due versioni...
1a - la medaglia senza stella è un secondo conio realizzato dopo qualche anno
2a - la medaglia senza stella è un premio del Municipio di Catania conferito successivamente per tutt'altri meriti, utilizzando un conio ben riuscito, qualcuno dice che sia un premio scolastico, altri dicono che sia una medaglia ricordo per gli amministratori pubblici. Quale sia la versione giusta è difficile da stabilire, fatto stà* che di medaglie con la stella non se ne vedono molte in giro, mentre quelle senza stella sono abbastanza comuni. Bisognerebbe andare al Municipo di Catania a lavorare un pò sugli archivi.
Questa medaglia è una di quelle che, dopo l'istituzione della medaglia per le guerre per l'indipendenza ed unità* d'Italia, vennero dichiarate in disuso.
Lord Acton
Amiamo il servizio straordinario... le imprese giudicate assurde o impossibili (A. Dumas)
Grazie molte per la risposta!
a presto,
Mario
io non vorrei deludervi sulle ricerche ma nel 1944, in pieno governo alleato, il municpio di Catania fu assaltato e distrutto, con quasi tutto l'archivio.
afflitta dalla pressoché totale assenza di attività* produttive e da un
duro razionamento alimentare, creò le condizioni favorevoli ai gravi
disordini del 14-15 Dicembre del 1944, a torto attribuiti interamente ad esponenti separatisti. Causa scatenante
della sommossa fu il richiamo delle classi di leva 1922-1923-1924, voluto dal Governo Bonomi nel quadro della
cobelligeranza con gli Alleati.
Nella tarda mattinata del 14 Dicembre 1944, la folla, scandendo lo slogan "non partiremo", saccheggiò e diede
alla fiamme il Municipio, che bruciò sino alla tarda serata. Nel rogo che distruggeva gli interni del Palazzo di Città*,
andarono perduti, oltre ai fascicoli personali degli impiegati che potevano essere coinvolti nel processi di
epurazione, altre serie documentarie del plurisecolare Archivio Civico, a partire dal sec. XIV, il Gonfalone
cittadino ed i cimeli facenti parte del Museo del Risorgimento. Qualche giorno dopo un focolaio, nuovamente
sviluppatosi, minacciava di accrescere la sciagura: un fonogramma a mano urgente, indirizzato dal Sindaco al
Comando dei Vigili del Fuoco il 30 Dicembre 1944, chiese infatti lo spegnimento inizio incendio interno 3° piano
Palazzo Municipale".
Sui "moti del 14 e 15 dicembre 1944 in Catania e l`incendio del Municipio" venne stesa una Relazione - oggi
conservata in copia nell`Archivio Pezzino - dal locale Comitato di Liberazione Nazionale, sottoscritta da
Domenico Albergo, Ugo Sebastiano Casalaina, Vincenzo Schilirò, Michelangelo Tignino e Francesco Geraci.
A seguito di tali gravissimi fatti, Sindaco e Giunta, la cui condotta nella circostanza non era esente da censure, si
dimisero il seguente 18 Dicembre, ma, a seguito dei pressanti inviti del Prefetto Gian Augusto Vitelli e del
Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), essi le ritirarono rimanendo in carica. Solo il 15 Marzo dell`anno seguente
(1945), la Giunta Municipale con la Delibera n° 250 potè interamente valutare l` oltraggio inferto alla memoria
cittadina prendendo atto della distruzione dei documenti già* contenuti nell`Archivio Municipale incendiato,
elencati, grazie alle indicazioni dell`Archivario Comunale Giuseppe Avila.
Il Municipio in fiamme, 14 Dicembre 1944, Questa foto si trova nella pratica di ricostruzione presentata nel 1944 presso
l`Ufficio Tecnico Comunale.
Ma la speranza è l'ultima a morire:
http://www.archivi.beniculturali.it/ASCT/
bella la medaglia con il simbolo di Catania, L'elefante
HO SPOSTATO QUESTO COMMA PERCHE' CREDO SIA STATO INSERITO INAVVERTITAMENTE (Furiere Maggiore)
5 Agosto 1943, una pattuglia inglese
perlustra Piazza Duomo appena
occupata.
NUMMERI
di Trilussa 1944
Conterò poco, è vero, diceva l'Uno ar Zero
ma tu che vali?Gnente!
Sia ne l'azzione come ner pensiero rimani un coso voto e inconcrudente.
lo invece, se me metto a capofila de cinque zeri tale e quale a te,lo sai quanto divento? Centomila.
È questione de nummeri.E' quello che succede ar dittatore che cresce de potenza e de valore
più so' li zeri che je vanno appresso.
... comunque, stranamente, né il volume dello SMRE: Nel primo centenario delle medaglie al valore, 1933; né quello del Mondini: Spigolando tra medaglie e date ricordano questa medaglia...
Saluti
F.M.
E' la somma che fa il totale.
|
|