Risultati da 1 a 10 di 12

Discussione: Navi Ospedale Italiane in Sicilia nel 1943

Visualizzazione Elencata

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #10
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Apr 2007
    Località
    Sicilia
    Messaggi
    1,098

    Re: Navi Ospedale Italiane in Sicilia nel 1943

    Ciao Mufasa, ovviamente non sono un esperto di Marina militare italiana WWII, ma posto questo specchietto che ho trovato tra i miei libri.
    [attachment=0:39ogoi2a]elenco navi ospedale in sicilia.JPG[/attachment:39ogoi2a]
    Ti riporto le parole del libro: "...dopo lo sbarco alleato in Sicilia, tre di esse, la Toscana, il Virgilio, l'Aquileia operarono ininterrottamente, per tre mesi, in zona di combattimento sotto il tremendo fuoco delle artiglierie nemiche e i massicci bombardamenti aerei, per prendere a bordo feriti, malati, profughi civili: furono le ultime navi che lasciarono la zona dello Stretto di Messina devastata dalle esplosioni e dagli incendi...Con le navi da battaglia le navi ospedale divisero come i pericoli così la sorte: su 18, infatti, ben 12 affondarono, quali per esplosione di mine, quali per siluramento o bombardamento aereo. Delle superstiti, due la Principessa Iolanda e la Toscana, poterono sfuggire ai tedeschi, seguire la flotta a Malta e tornare indi ad assolvere la loro missione."
    Spero che possa servirti.
    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    ... Oh si, credo che l'inferno di Satana sia nulla di fronte alla lotta sostenuta nella piana di Gela!
    T.Col. Dante Ugo Leonardi 34° rgt ftr Livorno[left:3plznhey][/left:3plznhey]

Permessi di scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice [VIDEO] è Disattivato
  • Il codice HTML è Disattivato