Borracce,gavette,posateria tedesca

[Mulòn]

Ciao Roberto, un pezzo eccezionale superbamente condiviso con ottime foto e descrizione molto dettagliata

[walter nowotny]

[quote="Mulòn"]Ahhhhh....che bella e saporosa questa borraccia SMM40.....veramente molto ma molto bella.
Bel pezzo, complimenti
è vero,io l ho vista dal vivo....secondo me è una combat,vissuta,ma al punto giusto.


ci stai dando dentro eh guido!???

[Mulòn]

Ringrazio davvero tutti per la partecipazione a questo topic.

Sulla classificazione mi sa che devo concordare con quanto detto da Centerfire e sottolineato da heer x, per cui la caccia al monomatricolone del 33 continua

Invece faccio un po' a fatica ad accettare il discorso del riutilizzo di scorte.
Provo a spiegarene anche il perchè
La difficoltà* assoluta nel reperire pezzi prodotti dal 31 al 34, mi fa pensare che non ne siano stati prodotti molti, e quindi che quei pochi prodotti fossero stati tutti utilizzati in quanto vedo difficile una dimenticanza/lascito in magazzino proprio in funzione del poco prodotto.
Sono più propenso a pensare invece al discorso del ritiro per ricondizionare, proprio per il fatto che sia, a modo suo, monomatricola.

Chiaramente, e lo sottolineo, questa è la mia solita tesi non suffragabile da nulla per la pochissima documentazione che c'è nel campo delle borracce, resto quindi aperto ad ogni conclusione....compresa la mia però

[Pie]

Bella borraccia, complimenti

[herr x]

Un bel pezzo anche l'ultimo postato! Mi sembra invece una simpatica variante la fibbietta verde oliva che non ricordo di aver mai visto sin d'ora, poco frequente al pari delle fibbie da soggolo tinteggiate nella medesima tonalità*!

[Freddo]

[quote=walter nowotny]

Ahhhhh....che bella e saporosa questa borraccia SMM40.....veramente molto ma molto bella.
Bel pezzo, complimenti
è vero,io l ho vista dal vivo....secondo me è una combat,vissuta,ma al punto giusto.


ci stai dando dentro eh guido!???

[/quote:2e139wsr]




nel mio piccolo direi di si

[robertochiac]

Rinnovando i miei complimenti a Freddo per la bella borraccia, vorrei abbandonarmi ad una riflessione, proprio in virtù dell'episodio del panno "tirato" che non permetteva alla clips di chiudersi.
bene, se rileggete il mio primo intervento, mi sono espressamente raccomandato di usare acqua fredda per "allentare" il panno di copertura, il panno reagisce all'acqua fredda ammorbidendosi e diventa "elastico", di contro con l'acqua calda reagisce ritirandosi.
ora verificato che in Africa le canoniche borracce con copertura in panno hanno trovato uso, eccome.
probabilmente la calda temperatura deteriorava il panno che per mantenere la sua elasticità aveva bisogno di refrigerarsi, cosa a volte poco attuabile, quindi ne deduco l'uso delle "cocco" in sostituzione di quelle in panno troppo sensibili al caldo.
Che ne pensate?
Ciao
Roberto

[Mulòn]

Penso che il tuo ragionamento non fa una grinza Roberto.
Resta però il fatto che ci si scontra sempre e cmq con l'atavica assenza di evidenze fotografiche d'epoca che dimostri l'uso di massa delle cocco in Afrika, come te la spiega sta cosa?

[robertochiac]

Ciao Giancarlo,
Forse la chiave di lettura è nella realizzazione, mi spiego:
Feldflasche viene introdotta nel 1931 (M31) , quindi al 1941 inizio operazioni del DAK, sono già* 10 anni di produzione, la cocco inizia nel 1941, il rapporto tra produzione e distribuzione versa oggettivamente in favore della borraccia rivestita in panno.
questa è l'unica spiegazione che mi posso dare, oltre quella di una sempre maggiore difficoltà* nei rifornimenti sia aerei che marittimi da parte delle forze dell'Asse.
Ciao
Roberto

[walter nowotny]

la noce di cocco risale agli ULTIMI(ottobre-novembre) mesi del 1941 indi si rafforza ancor più la tua tesi!