@ silent brother:
è in vendita un interessante libro sul "Sagittario" e sulla Compagnia "Mai Morti"; il battaglione Sagittario venne costituito nei primi mesi del 1944 (Aprile)presso la Caserma San bartolomeo a La Spezia con la fusione del gruppo "Mai morti" di Trieste ed i Volontari che affluirono alla Decima da ogni parte d'Italia, il Comandante Borghese confermà* alla testa dell'Unità* il Cap. Corv. Beniamino Fumai. Il Battaglione conserva il motto e il vecchio fregio è conservato ad oggi presso una teca di Palzzo Borghese ad Artena. Fumai proveniva da Trieste con un gruppo di Volontari, anche loro tirestini. Ma non furono nè lui nè i loro uomini a partecipare all'azione descritta nel post di cuit.
Questo lo so da fonti storiche reducistiche. Come dice lei, Fumai venne poi sostituito, poichè aveva la fama del "duro" ed a memoria, operò anche ad Agliè poi venne sostiuito dal Comandante Franchi. Ma di ciò posso recuperare documentazione per essere più preciso. Di sicuro lui ed i suoi uomini non furono dei teneri e crearono non pochi problemi anche ai vertici della Decima.
@ll'amministratore:
Le chiedo scusa se sono scivolato sull'argomento politico, ma se si racconta una scheggia di storia, come quella di Castelpoggio, o la si descrive puntuamente e veritiera, basandosi sui fatti, sulle date e a mezzo di riscontri scentifici ottenuti a mezzo di vere richerche storiche presso istituti, archivi, racconti di tutti i reduci, e della popolazione all'epoca residente, o altrimenti si finisce per raccontare la soilita novella con il solito finale.
Non sono uso trattare di argomentazione politica in rete, neppure sulla mia pagina di Architettura Italiana, tampoco mi ripermetterò di farlo quì.
Fra i miei interessi, vi sono anche le ricerche storiche dell'Architettura Militare e la storia della Linea Gotica nel versante Tirrenico, precisamente la Garfagnana e il versante Apuano sino a Punta Bianca.
Di nuovo Le chiedo scusa, ma la storia non si falsa. Si racconta per intero. E vera.
La ringrazio per aver dedicato il suo tempo nel leggere queste mie righe.









