questo è quello che appaga la curiosita' di sapere come è fatto dentro....
peccato che è un po' umido...
non sono riuscito a vedere sopra il tetto esterno....
da come hanno posato le potrelle che si vedono internamente presumo che sopra era armato con pezzi pesanti di contraerea.
se l'interrato serviva come dormitorio... accidenti che umidita'... si che è passato un po' di tempo...
comunque andate a visitarlo con una buona torcia... è molto bello.. e buio...
saluti a tutti
La foto che mostra "parti di tetto create per reggere forti pesi" mi ricorda molto le caponiere del forte Tron - Gazzera e Carpenedo che ho postato a suo tempo. La struttura portante del soffitto era composta da rotaie. Non mi sembra però servisse per reggere forti pesi ma probabilmente permetteva di avere uno sviluppo del soffitto contenuto in altezza.
Magari mi sbaglio
Certo che quella volta in mattoni pieni ......
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Un bel servizio Pinco, mi meraviglia il buono stato complessivo, la mancanza di sporco e di scritte. E' difficile da raggiungere?
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
La struttura a putrelle è tipica di molte costruzioni di quel periodo (l'abbiamo riscontrata in diverse caponiere e anche in stanze adibite a polveriera), probabilmente serviva per sostenere una massiccia copertura "a prova di bomba".
Quelle grosse pietre grigie disposte in quel (particolare) modo (visibili a bordo terra immediatamente sotto alle feritoie) suggeriscono la presenza di un arco (c'è persino una chiave di volta) ormai sepolto sotto la strada... si tratta dell'uscita del piano interrato? Ma se fosse così... me l'aspetterei al centro dello stanzone e non di fianco alla parete di fondo.
Avete controllato bene le volumetrie?
Saluti a tutti.
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Nel mezzo del cammin di questa vita, mostrassi alfin la truce metà oscura...
ché la pazienza mia era finita, e lo baston calassi su ogne testa dura.
Fatti non fummo, a viver come inermi... bensì pello inimico, far divorar dai vermi.
ho dato un'occhiata un po' veloce era stagione di piogge e dentro pioveva come fuori...
sicuramenta e come dite forse quella struttura serviva anche come protezione dai bombardamenti.
da qualche parte ( se ritrovo) ho letto che dove è presente l'arco di pietre con la chiave di volta( molto ben fatto) vi era una spece di ponte levatoio o "dogana" che serviva a controllare il traffico della via , che a quel tempo era un ottimo collegamento per la citta\arsenale di Spezia, ora è tutto sotto terra di qualche metro.....
nel lato opposto si trova un torrente... anche li' si vede qualche manufatto in cemento prova che sicuramente la strada era sbarrata da un sistema di controllo.
Ci si arriva percorrendo la strada che collega La Spezia a Ceparana, fino a Bottagna.
il suo stato è ottimo probabilmenta perchè non è tanto che qualcuno ha smurato i mattoni che chiudevano l'entrata si vede da una foto.
Merita andarlo a vedere è molto fresco dentro......
bisognerebbe cercare di capire a cosa servivano quei manufatti un cemento con fissaggi in metallo che si trovano all'interno..
buon divertimento .
saluti.
Molto interessante questa struttura che risale alle prime opere volute dalla commissione permenente per la difesa del Regno.Il periodo di costruzione risale al 1906 o giu di li.
Originariamente Scritto da Italien
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