[GENOVA] Batterie CA a Quarto alta?

[Komet]

Ciao a tutti,

non sono un grande conoscitore della zona, e il titolo che ho dato al post deriva unicamente dai dati in mio possesso. Eventualmente i moderatori di questa sezione potrano apportare le giuste modifiche.

Volevo aggiungere alcuni elementi, probabilmente utili agli studiosi delle postazioni AA collocate sulle alture genovesi, e che ho recuperato casualmente ieri sera.

Fra l'aprile e il maggio del 1944, in località* Quarto dei Mille vi erano almeno tre "pezzi", dei quali uno era un 75 e un altro un 96. Le loro postazioni risultavano semplicemente scavate nel terreno, buche circondate da pietrame. Non vi è nessuna traccia, per lo meno visiva) di cemento o muratura. Questo potrebbe anche derivare da un tentativo mascheramento delle postazioni (sui bordi vi erano anche rami e fronde tagliate da qualche albero - sembrerebbero conifere).

La postazione n.3 era denominato "Uragano", ed era servita da un 96.
Interessante notare, all'interno di questa postazione, la presenza di due indicazioni che potremmo definire "simil-stradali" (paletti con cartelli) sulle quali risultavano applicate (a mano) le scritte "Koln" e "Darmstaad", accompagnate dalle coordinate magnetiche. Ma non vi è presenza tedesca, almeno al pezzo n.3.

I serventi alla batteria recavano le classiche mostrine dell'artiglieria, ancora munite di stellette. In quello che le uniformi indicherebbero, invece, come un periodo climatico più caldo, le loro divise risultano invece molto più "casual", e le mostrine e altri fregi risultano rimosse sia dalle camicie che dalle bustine. In questo periodo alcuni elmetti risultano dotati di retina.

Questi dati derivano da un album fotografico privato, materiale veramente incredibile e di buona qualità*. Peccato per il solito formato "mignon" rispetto allo standard attuale. (Non predendete subito "la luna", devo ancora "requisirle" per la scansione....).

Un aiuto per gli esperti della zona. Una foto mostra una croce collocata sulla cima di un monte. La croce sembra in ferro battuto (da l'impressione di essere "traforata) e mostra angoli fortemente arrotondati. Dalla didascalia sembra di interpretare "Monte Fasce" (o similare, sappiamo che la calligrafia spesso può essere un pò ostica alla lettura). Probabilmente questi militi non potevano gironzolare più di tanto per fare gite turistiche, quindi presumo che le postazioni non fossero così distanti da questa croce (sempre che esista ancora).

Come ultima curiosità*, al termine del conflitto, al fotografo è stato gentilmente offerto un "periodo di soggiorno" a Coltano.

Spero questi elementi possano essere utili a tutti i forumisti.

Komet

[Italien]

Alla faccia, se sono utili... le immagini (quando arriveranno) lo saranno ancora di più.
L'indicazione "Monte Fasce" è coerentissima e anche quella della croce (presente infatti sulla sua cima).
Aspetteremo con fiducia.

[u03205]

http://images.google.it/imgres?imgurl=h ... s%3Disch:1

la croce e' questa ?

[Komet]

Non ne sono sicuro.
La foto in questione, da me esaminata ieri, è purtroppo poco luminosa, a causa di un "controluce". A sensazione e a memoria la croce sembrerebbe più piccola rispetto a quella cosa enorme che ho visto nel link suggerito da u03205. Ma naturalmente non c'era nessun elemento (antenne ed altro) per un confronto dimensionale.
Quella trama traforata...però...e quei decori agli angoli che arrotondano visivamente l'aspetto... Bah, attendo di poterci tornare sopra quanto prima, e poi vi farò partecipi.
Quesito: non è che per caso quella croce, ora presente sul Monte Fasce, possa essere stata ricostruita in epoca post-bellica, ricalcando l'aspetto di una precedente?

Ieri la mia attenzione si è più che altro focalizzata sulle postazioni AA e sul loro contenuto. Fra l'altro una lente più potente di quella che avevo a disposizione sarebbe stata molto utile. Ma dalle scansioni sicuramente emergeranno ancora elementi interessanti, tipo quello dell'indicazione presente su una piccola costruzione, che recita <<Dormitorio ... batteria>> (dove i puntini sono un numero, a tre cifre, forse con un 1 finale).

Da una panoramica del pezzo n.3 (che è quello maggiormente al centro dell'attenzione del fotografo) si vede in lontananza la città* di Genova (le batterie naturalmente risultano a levante), dove si stagliano due alti palazzi, fra loro molto vicini, che rispetto alle altre costruzioni sembrano due torri, di colore chiaro (e che forse ho probabilmente già* osservato in qualche immagine acquisita da velivoli del Bomber Command durante le incursioni notturne del '42/43).

Komet

[Italien]

...dove si stagliano due alti palazzi, fra loro molto vicini, che rispetto alle altre costruzioni sembrano due torri...
Komet

Informazione corretta: i due grattacieli di P.za Dante... compaiono pure nella famosa immagine del bombardamento notturno del 1942. Però non possono trovarsi nella stessa immagine con la croce (sono certamente due foto diverse).

[PS] Quando "scannerai" le foto, non lesinare sulla risoluzione... è sempre più facile ridurre un immagine grossa che ingrandirne una piccina.

[Komet]

Più che corretto, sono naturalmente due foto differenti.
La "croce" risulta immortalata una sola volta, e come singolo soggetto.

Grazie per l'informazione sui due grattacieli, mi hai evitato (per il momento) di andare a scartabellare fra i documenti. Ma vedo che la memoria visiva non mi ingannava...mi sembrava di rammentare due sagome bianche, che emergevano dal buio, alla luce dei bengala, incendi e photoflash, durante quell'incursione del '42.

Per quanto riguarda l'acquisizione, più che una scansione le sottoporrò ai raggi-X ...
Fra l'altro sono praticamente tutte fotografie stampate su carta fotografica normale, e non su quel tipo "ruvido" semi opaco che spesso si utilizzava ai tempi, "pernicioso" per una scansione di alta qualità .

Adoro "leggere" nelle immagini, si trovano dettagli dei più impensati e incredibili. Generalmente buona parte delle persone si limita ad una visione superficiale, di primo impatto, mentre "sotto", a volte, si trova tanto altro...

Komet

[cacciatore di draghi]

ciao Komet,
qualche indicazione che potrebbe esserti utile: considera che se veramente le batterie di cui parli si trovano a quarto, la croce dei monte fasce è veramente lontana e varamente alta: quarto si estende da quota zero slm a quota 350, a grandi linee. il fasce è a quota 700.
Alcune batterie dovevano trovarsi, sempre in zona quarto dei mille, a villa quartara, a villa carrara e, quasi certamente, nei pressi della attuale stazione ferroviaria.
ciao
cdd

[Italien]

ciao Komet,
qualche indicazione che potrebbe esserti utile: considera che se veramente le batterie di cui parli si trovano a quarto, la croce dei monte fasce è veramente lontana e varamente alta: quarto si estende da quota zero slm a quota 350, a grandi linee. il fasce è a quota 700.
Alcune batterie dovevano trovarsi, sempre in zona quarto dei mille, a villa quartara, a villa carrara e, quasi certamente, nei pressi della attuale stazione ferroviaria.
ciao
cdd

Caro Massimo, girano voci circa una batteria posta nelle vicinanze del convento... e questo non è poi così lontano dalla cima del monte.

[cacciatore di draghi]

ciao Italien, quella del convento è probabilmente la batteria che io conosco come Quartara.
però non mi sembra proprio vicinissima al Fasce... sarà* 1 km in linea d'aria.
Comunque le due zone sono ottiche, quindi è molto probabile che si potesse vedere la croce del Fasce.
Nella foto dovrebbe risultare veramente piccola piccola.
)

[Komet]

Ragazzi... "mi sun de Milà*n"... :-) e come premesso conosco pochissimo il Genovese, e quanto ancora conservano le sue alture. I dati che espongono cercano di essere un aiuto per chi è della zona, e studia quegli apprestamenti. Magari un domani mi piacerebbe leggere che questi elementi siano in qualche modo serviti.

In merito alla località* "Quarto dei Mille": la prima pagina dell'album fotografico reca, vergata a mano e con stile elegante (come solo una volta sapevano fare), la scritta "La guerra a Quarto dei Mille, 1944". Al momento l'unico mio riferimento geografico in merito alle foto è quello.

Le batterie sono "in quota". Difficile stabilire la loro altitudine, ma non sono sicuramente collocate all'inizio di un declivio, piuttosto sembrerebbero "in cresta". Se dovessi scegliere un numero fra quelli proposti da "cacciatore di draghi", fra 350 e 700 opterei senza ombra di dubbio per questo ultimo valore.

La croce è sicuramente ripresa molto da vicino, visto che non credo che "il fotografo" potesse disporre di un ottica molto potente. Questo particolare, però, non conferma assolutamente che le batterie fossero ad essa limitrofe. Magari ci è andato appositamente (scavando nella memoria mi son ricordato che l'interessato era un ufficiale - ma non so il grado - e forse poteva godere di una certa libertà* di movimento).

Purtroppo non posso più attingere informazioni dirette, in quanto la persona è mancata circa 10 anni fa. Stupidamente all'epoca non approfondii più di tanto.

Ciao,
Komet