...mi permetto di aggiungere, per il mero piacere del racconto storico, che laddove MAB ha fotografato il muro anticarro sulla spiaggia (o meglio ciò che ne rimane) sorgeva una PCM analoga a quella fotografata in altro post da PINCO. Il muro era interrotto ad intervalli più o meno regolari ove erano state apprestati basamenti per MG su Lafette protetti da filo spinato. La PCM di cui parlo negli anni è sprofondata nella sabbia fino a sparire, a causa delle mareggiate. Un'altra era posizionata alla foce del Torrente Parmignola, questa demolita negli anni, al pari del muro antisbarco (uguale per tipologia a quello di Chiavari dove la Colonia Fara) demolito anch'esso sia dall'azione del mare sia "ovviamente" dalle amministrazioni locali. Tracce del muro si potevano osservare sino a dieci anni orsono anche sul litorale di marina di Carrara, dove gli autobus fanno l'inversione per ritornare verso Carrara. Oggi non più.
Appena mi sarà* possibile posterò delle documentazioni ove meglio si potrà* vedere ciò che ersa stato realizzato. Conobbi a suo tempo chi lavorò per la O.T. proprio alla costruzione dei due tobruk e parte del muro e realizzai con lui e la sua memoria, una sorta di mappa della zona, evidenziando i campi minati, e quant'altro ebbe ad ostacolare l'avanzata verso la piazzaforte di La Spezia. Ad ogni buon conto, le truppe di occupazione "scavalcarono" e "spianarono" il muro anticarro con buldozer proprio sulla litoranea attuale, e sull'Aurelia, questa minata, come sulla strada di Fossone.
A presto! e buona caccia!