Se non erro, i nuovi gradi da Luogotenente dell'Esercito sono proprio così.
Se non erro, i nuovi gradi da Luogotenente dell'Esercito sono proprio così.
Brigadier-général Paul-Frédéric Rollet, inspecteur de la Légion étrangère française, Grand Officier de la Légion d'Honneur.
Bella giacca, ha più ferro che tessuto. Sai di chi fosse?
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
Confermo, è bordato di giallo. :POriginariamente Scritto da Gen. Paul.F. Rollet
<<< Nec videar dum sim >>>
Ecco di seguito la differenza tra Esercito (sx) e GdF (dx).
[attachment=0:z9k5sipy]eser.png[/attachment:z9k5sipy]
Fonte: http://it.wikipedia.org
Un saluto :P
Ecco le foto con le spalline invertite!!!
Ho sentito un mio amico Lgt e mi ha confermato che il sottopanno dei nastrini in raso color sabbia, è un vezzo di alcuni Lgt del Montecervino ossia il 4° rgt Alpini Paracadutisti, diciamo che se li fanno fare un pochino fuori ordinanza......I sottopanno dei nastrini, probabilmente, era stato concepito per la camicia estiva.
Brigadier-général Paul-Frédéric Rollet, inspecteur de la Légion étrangère française, Grand Officier de la Légion d'Honneur.
Eccole...
Brigadier-général Paul-Frédéric Rollet, inspecteur de la Légion étrangère française, Grand Officier de la Légion d'Honneur.
Bravo F.M. di Ftre bravo anche a te per aver ascoltato l'osservazione :P :P :P
Il distintivo del corso effettuato presso Scuola Sottufficiali Esercito, posto sul taschino sinistro, non è più utilizzato dai sottufficiali da quasi 10 anni. Lo stesso, è usato dai volontari in servizio permanente (VSP).
... un amico militare mi ha comunicato la descrizione del distintivo di grado del 1° maresciallo luogotenente dell'EI come da regolamento del 2009:
Piastrina di metallo, trapezoidale, di colore kaki sulla quale sono disposte in rilievo tre barrette in metallo dorato, (ciascuna larga mm. 6 intervallate da una scalanatura di colore rosso di mm. 6, striate con andamento ad "s" in rosso nella parte centrale e bordate perimetralmente di rosso per mm. 2) ed una stelletta di metallo a cinque punte, a rilievo, dorata e bordata di rosso, il cui centro dista dal bordo della barretta mm. 12
Lo stesso regolamento consente solo 2 distintivi "ricordo" delle missioni effettuate (la giubba ne porta 5) ...
Pertanto l'unica da fare è quella di andare in un negozio di articoli militari e chiedere dei distintivi in questione...
Un caro saluto
F.M.
E' la somma che fa il totale.
Eheh, ho taciuto perchè credo sia la norma del regolamento meno rispettata
, basta guardare le uniformi di qualsiasi militare che ha fatto più di due missioni all'estero. Su un altro forum che seguo ma al quale non sono iscritto se n'è parlato diffusamente e giustamente è emersa anche l'effettiva inutilità* di questi distintivi che spesso sono un doppione del nastrino, tranne nel caso dell'Iraq, ove a parer mio si è sbagliato a non creare una decorazione ad hoc come per esempio per l'Afghanistan (dove tra l'altro è previsto anche il distintivo metallico).
Un saluto :P :P :P
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