Erano portati a rovescio, solo nelle retrovie, a riposo e sfido chiunque a dire che un fante si sarebbe azzardato all'attacco, sotto gli occhi del tenente di turno, con l'elmo a rovescio....

Ovviamente le dinamiche in gioco e le variabili (luogo, posizione del fante, armi), non consentono una ricostruzione veritiera..
ma verosimile si'.

Vi assicuro che il foro su cui ho posto il 6,50 e' l'unico perfettamente circolare e questo da' conto di alcuni fattori:
1) Gli altri sono un po' + larghi, ma nessuno supporta un calibro austriaco.
2) Gli altri hanno, di certo, impattato con le ossa craniche ed hanno, quindi, subito deformazione, dovuta alla dinamica delle forze in gioco.
3) Hanno, tutti i colpi, nessun escluso, la stessa traiettoria, lo stesso angolo di tiro.

Bene..escludendo esecuzione sul posto (non contemplava elmo),
escludendo attacco frontale austriaco(i fori non combaciano).
escludendo tiro a segno (i colpi sarebbero a 90 gradi da un lato o dall'altro).
Le soluzioni sono 2:
1) Fuoco amico a sventagliata.
2) arma fiat 1914 presa da nemico ed usata su nostre truppe in ripiegamento.