Non sono solo i giornalisti a macinarci sopra a queste come ad altro tipo di notizie!

Poco fa ho visto il servizio in TV con l'artificiere che spiegava trattarsi di una SIPE, specificando che la sigla significa: Societā* Italiana Prodotti Esplodenti.
La maneggiava con molta sicurezza mettendo in evidenza l'anello della bomba a detta sua tipica bomba ananas, che nella memoria collettiva č sinonino di bomba a mano.
Paventando poi la potenziale pericolositā* la riponeva con molta cura ed attenzioni all'interno di uno scattoloncino pieno di materiale sofficie per poi asportarla con le dovute cautele.

A questo punto mi chiedo: ma gli/lo artificiere in questione ci č o ci fa?????

Tutti noi amanti di questi oggetti sappiamo che la Sipe aveva montato l'accenditore a frizione sulla cappocchia fosforosa come certi petardi, oppure il sistema a percussione Gallina che come sicura aveva una cupiglia.

Si vedeva chiaramente che l'anello era un'aggiunta e fissato con una vecchia vite da legno, forse per usarla come contrapeso.

Si sa benissimo che tal tipo di granata la puoi scaraventare anche bella efficiente sul granito ma senza l'accensione attivata........al massimo se la prendi in testa ti fa solo un bel bernoccolo .

Allora mi chiedo: perchč dar adito a questa farsa sapendo che la bomba in questione era solo un simulacro vuoto?
Forse per non far la figura di essere intervenuti per un pezzo di ferro inoquo?
Per mettersi in mostra davanti alle telecamere?
Per valorizzare il proprio lavoro?

Io tra l'altro ci vedo un po di procurato allarme nel tacere la realtā* sul simulacro perfettamente inerte; i vicini si staranno sicuramente angustiando pensando al pericolo corso da chi sa quanto tempo; e la trafila giudiziaria che ne seguirā* ne vogliamo parlare?