Ottone

[jeijei]

cosa devo usare per pulire dalle incrostazioni un copri spoletta in ottone? grazie

[polvere nera]

Ci possono essere vari metodi, dipende anche dal risultato che vuoi ottenere, ma per avere dei consigli più mirati sarebbe meglio che postassi una foto dell'oggeto in questione

[jeijei]

Ecco la foto

[churchill]

Se e' solo Ottone, userei il metodo che impiego per la pulizia dei Bossoli d'artiglieria...


Semplicemente, un po' di SIDOL, che trovi in ogni supermercato.

Per incrostazioni particolarmente resistenti, uso mettere, in una bacinella, ACETO+SALE da cucina ed il tutto lo strofini con una spugna d'acciaio, delle solite da cucina.

Ti assicuro che il tutto viene pulito e senza graffi...

anch'io non lo pensavo, ma ti garantisco che non rimangono graffi ed il materiale risulta, come nuovo.

Buon anno...

[polvere nera]

Visto lo stato del reperto o lo lasci com'è o lo porti al lucido
Quelli di churchill sono ottimi consigli
Attenzione però che con l'aceto l'ottone tende a diventare rossastro e dopo per riottenere il suo colore dovrai strofinare un bel po con sidol e olio di gomito
Almeno che tu non disponga di un apposito disco in panno con relativa pasta, da applicare alla levigatrice, che ti rendera il lavoro molto più semplice e soddisfacente

[churchill]

Confermo al 100% e ringrazio l'amico "Polvere Nera".

Effettivamente, il metodo, poco ortodosso, dell'aceto, lo uso solo per la pulizia iniziale...

Come nelle pubblicita' dei prodotti per pavimenti, il nero svanisce al primo passaggio...

Poi, lavo subito il tutto con acqua corrente e, vi assicuro, resta un Ottone pulito e senza graffi.

In alternativa, dopo l'asciugatura, si puo' passare il tutto con un prodotto, anche questo si trova in ogni market,

un barattolo che contiene delle fascette bagnate di benzina che si chiama "Duraglit" e che serve per lucidare i metalli...

ma e' un piu', non necessario.

Ripeto..., metodi non molto ortodossi, ma che con l'ottone funzionano a meraviglia e sono, l'assicuro, prodotti che si trovano dappertutto, a differenza del "Remox", prodotto solo da Ditta di Bologna e con pochi distributori, a differenza dell'Acido Ossalico al 12%, come da alcuni consigliato e che, nessuno, neanche ferramenta o chimici mi sanno fornire...


Quindi, poche robe, in amicizia, solo se si sono gia' usate.

[Centerfire]

Visto che mi pare di vedere molta vernice su codesto pezzo se usi pasta abrasiva come il Sidol...
Prova con un pò di remox ma prima usa spazzolino e saponetta per dargli una bella lavata, che alla vernice fangosa fà* sempre bene!

[jeijei]

Non penso che questo pezzo abbia della vernice, l'ho riportato alla luce dopo chissà* quanti anni stava sotto terra. Volevo solo vedere se riuscivo a vedere dei numeri che potrebbe avere come dice GDF

[churchill]

Se non c'e' vernice, ritengo, per averlo usato, valido il metodo "Casalingo", che ho proposto.

Il Remox, lo produce una ditta di Bologna e, diversamente da come viene raccontata, non lo si trova, bisogna, dal sito, scaricare l'elenco dei grossisti...


Idem per l'acido ossalico.


Se ti fidi e, ti dico, prendo con i guanti anche il pezzo piu' insignificante,

L'aceto e sale, per il primo passaggio ed il Sidol, per il secondo, ti rendono il pezzo, come nuovo, senza graffi, senza scalfitture....


Se hai dubbi, visita l'argomento, da me pubblicatro, su Bossolo da 150 MM grande guerra......


Vedrai foto dell'opera e poi mi dirai.

[Peo]

Non riesco a capire questa difficoltà* nel reperire sia il Remox che l'ossalico!
A Venezia che di solito le cose più banali devi andarle a prendere in terraferma perchè in città* non le trovi, sia l'ossalico che il Remox li ho trovati subito nei due ferramenta più prossimi a casa mia!

Sto quasi quasi pensando a mettere su un commercio di tali ingredienti tanto cari ai recupranti-restauratori!!!