Non si tratta di un arma ma di un oggetto curioso che in passato doveva essere abbastanza diffuso, per quantificare la "forza" di una polvere magari nuova o sconosciuta.
Si introduceva una quantità* predeterminata di polvere nella canna, cui si accedeva premendo la lunga leva che scaricava la molla e permetteva l'abbassamento dell'opercolo che chiudeva la canna stessa. Si innescava il provapolvere con un luminello e si sparava.
La forza dell'esplosione (in funzione della carica e della potenza della polvere testata)spingeva l'opercolo contro la forza della molla. Alla fine dell'operazione si leggeva il numero in corrispondenza del quale la ruota dentata si era bloccata e si aveva un'idea della forza della
carica testata.
Le immagini valgono più di molte spiegazioni
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Come appariva il provapolvere dopo lo sparo
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Per finire un'immagine di un scatola di inneschi d'epoca
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