
Originariamente Scritto da
Centerfire
Visto che siamo in Area Ipotesi aggiungo anche la mia, maturata con l'esperienza di officina e poligono...
Indebolire il tratto finale del cannello potebbe aiutare la corretta espulsione dei pallettoni dal bicchiere.
Al momento dell'esplosione della carica posteriore il diaframma funziona come un pistone ed inizia a comprimere la massa di piombo e colofonia che ha davanti fino a riuscire a rompere la resistenza del "tappo" creato dall'ogiva e lanciarle nell'aria.
Sotto questa pressione il materiale eterogeneo costituito da piombo e riempimento è schiacciato e compresso fino al limite dell'apertura, l'unica cosa che non si comprime è il tubetto del cannello, sia perché ha un foro di sfogo che scarica la pressione sia perché è un asta caricata al vertice, un "puntone" come dicono gli ingegneri. Il diaframma trovandosi contrastato da questo tubo resistente lo spinge fintanto che questo non cede, accartocciandosi su un lato (provate a farlo con una cannuccia...). Così facendo però il diaframma perde il giusto orientamento intraversandosi e lasciando sfogare l'esplosione di lato che lancerà* col suo "vento" solo parzialmente il contenuto dello shrapnell.
Se la parte terminale del cannello è indebolita questa sotto pressione si aprirà* sui fianchi assumendo la forma di una "lanterna cinese" e consentendo al pacco di pallette di comprimersi quel tanto da stappare il bicchiere senza far deviare il diaframma nel suo avanzare...
Vi suona convincente?
