Non è proprio così.Originariamente Scritto da Leon
Il regista ha voluto sottolineare l'effetto vortice più volte ricordato dai superstiti e letto anche su più testi.
Tecnicamente è successo che il primo bombardamento ( su 2000 tonnellate il 70 % era di tipo incendiario ) ha surriscaldato l'ambiente creando una corrente di aria ascensionale ( temperatura 600 - 1000 ° C ) che richiamava aria nuova dalle parti.
Questa a sua volta si riscaldava e risaliva nuovamente e tutto questo movimento di masse d'aria generò un vento la cui velocità* è stata stimata in 250 / 300 Km all'ora !
Qualunque cosa era "risucchiata" non aveva scampo perchè veniva riportato nel centro dell'incendio.
Vera anche l'informazione dei rifugi antiaerei collegati tra di loro : ottima soluzione nel caso di un bombardamento normale se il palazzo sovrastante fosse crollato ma a Dresda nulla è servito per la violenza del fuoco,anzi questa soluzione ha creato ulteriori camini favorendo l'estensione degli incendi.
La seconda ondata,come riportato anche nel film,ha poi colpito a sinistra e a destra dell'incendio ampliando ancora di più l'effetto vortice di cui ho parlato prima.
I morti accertati,secondo le fonti ufficiali,sono stati 135.000 ( 200.000 secondo altri fonti ).
Ritornando al film,direi bello e molto veritiero.
Ciao
Michele



Rispondi citando





