Film bellissimo e sopratutto libro altrettanto bello , anche se un poco romanzato in qualche dettaglio... Ricordo di aver letto la testimonianza di qualche soldato A.U. di lingua italiana che raccontava di essere stato tra quelli che urlarono agli italiani di non farsi uccidere in quella maniera e di tornare indietro. Molte altre volte ci furono scene di fratellanza tra i soldati dei due eserciti e che tra l'altro ho letto in moltissime delle lettere che i reduci inviavano alle varie rubriche che erano presenti in quei gran giornali di nome "storia illustrata" dei quali possiedo circa 20 annate. E vorrei aggiungere un' altra testimonianza presa da un soldato italiano durante la ritirata di Caporetto:" durante la ritirata c'era un tenente che tentava di raccogliere i soldati sbandati per formare delle compagnie da mandare a rallentare gli Austro-tedeschi che incalzavano..Orbene questo graduato sparava un colpo di pistola ad ogni soldato che non era armato accusandolo di essere un disfattista.....
Ciao da Francesco