Giugno 2010:
Sono state aggiunte tre carte di fonte sovietica contenenti gli schemi delle Operazioni Urano, Piccolo Saturno e Ostrogoоsk-RossoС'.
Giugno 2010:
Sono state aggiunte tre carte di fonte sovietica contenenti gli schemi delle Operazioni Urano, Piccolo Saturno e Ostrogoоsk-RossoС'.
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cartograficamente ineccepibile, i commenti "storici" sono invece questionabili (eufemismo):
http://www.centoventesimo.com/camp_russ ... russia.htm
Commento mio in corsivo
La ritirata dell'ARMIR nel gennaio del 1943
Entrambe le spedizioni ebbero esiti disastrosi e si conclusero (senza fortune belliche, come no, infatti sul Don siamo arrivati con il teletrasporto, e non vincendo TUTTE le battaglie combattute da CSIR e ARMIR dal 1941 al 1942 ) nella perdita di un numero ingente di soldati, per lo più dispersi. Si è congetturato "congetturato"? La storia fatta con i film... v. "I girasoli" del 1969... che molti dispersi si sbandassero volontariamente nelle campagne russe e ciò portò al conio del soprannome "i girasoli", poiché ad ogni attraversamento di piantagioni di questi fiori (fra i cui alti fusti era agevole mimetizzarsi) si verificavano, quasi con regolarità , rilevanti diserzioni questo è un puro e semplice vergognoso insulto alla memoria dei nostri soldati; come tutti sanno i "dispersi", sono in massima parte i prigionieri (e morti in campo di prigionia) o gli uccisi in azione della ritirata... difficile vedere "campi di girasole" nella steppa ghiacciata a ovest del Don.
Circa le ragioni strategiche delle spedizioni (già nate senza prospettive ottimistiche, addirittura non esenti dalle perplessità dello stesso comandante Messe), si suppone che, in seguito ai successi tedeschi nelle prime fasi dell'Operazione Barbarossa, Mussolini, non informato preventivamente delle intenzioni di Hitler di invadere l'Unione Sovietica, abbia deciso di inviare comunque alcune forze dell'Esercito Italiano a sostegno della Wehrmacht, nel timore di arrivare in ritardo alla spartizione delle risorse di un nemico considerato ormai sconfitto. Secondo altre versioni, che però non godono di suffragio documentale, le spedizioni sarebbero state volute nella prospettiva di partecipare in qualche misura alla prevista sconfitta della Russia, nell'ottica di un ipotetico piano di spartizione con l'Inghilterra, a guerra conclusa.
Circa il trattamento dei prigionieri italiani catturati dai russi, dei quali si è detto che molti siano stati brevemente trucidati (si sostiene, infatti, che più dell'80% dei prigionieri sia stato eliminato nei gulag), anziché correttamente custoditi, è stato oggetto di alcune polemiche politiche il ruolo suppostamente avuto da Palmiro Togliatti, al tempo importante ed influente esponente dell'Internazionale comunista.
[i]Tutto al condizionale ciò che è chiaro come il sole, ampiamente documentato da fonti incontrovertibili.[i]
à? celebre a tal proposito la lettera di Palmiro Togliatti a Dante Li-vio Bianco che sollecitava il capo comunista fuoriuscito ad inter-venire per migliorare la situazione dei prigionieri italiani:
[...] Il fatto che per migliaia e migliaia di famiglie la guerra di Mussolini, e soprattutto la spedizione contro la Russia, si concludano con una trage-dia, con un lutto personale, è il migliore, è il più efficace degli antidoti [...]
nella stessa lettera il leader comunista scriveva:
[...] La nostra posizione di principio rispetto agli eserciti che hanno inva-so l`Unione Sovietica, è stata definita da Stalin, e non vi è più niente da dire. Nella pratica, però, se un buon numero di prigionieri morirà , in con-seguenza delle dure condizioni di fatto, non ci trovo assolutamente niente di male [...] .
Che tali fossero le idee del Togliatti era ben noto; il 27 dicembre del 1942, durante la ritirata italiana, il fuoriuscito dichiarava da radio Mosca che:
La fine dell`Armata mercenaria italiana in Russia segnerà una tappa im-portante sul cammino della liberazione e della redenzione d`Italia!
Lo stesso concetto espresso nella lettera a Bianco.
v.
V. Galitzkij, "Il più efficace degli antidoti". La morte dei prigionieri italiani in Russia, in S. Bertelli, F. Bigazzi (curr.), P.C.I.: la storia dimenticata, Milano 2001, pp. 199-221 con documenti in appendice. Il titolo del saggio è una citazio-ne della famigerata frase del Migliore riportata più avanti.
Ti leggo sempre con piacere naviditalia.
Sono sincero, le descrizioni ed i commenti sui fatti accaduti contenuti nel sito del progetto GIS-Russia non li ho mai letti, dato che la mia attenzione si è sempre concentrata sull'ambiente GIS.
Ineccepibili i tuoi commenti, fa piacere leggerli anche perchè è sinonimo di interesse verso questi argomenti (sicuramente dati i bei topic passati, da parte tua non ne avevo dubbio). :P
"Approfitto" di questo post per segnalare gli ultimi aggiornamenti:
Ottobre 2010
E' stato registrato il dominio www.campagnadirussia.info.
Settembre 2010
E' stato aggiunto nella sezione Documenti il Quadro di Battaglia del CSIR.
Il 04.09 il progetto è stato presentato presso la Salla Consiliare di San Stino di Livenza in occasione della presentazione del volume "Truppe Alpine - storia del Gruppo Alpini 'Tarcisio Martina'" a cura di Roberto Guerra.
Nel livello relativo all'avanzata del CSIR è stata aggiunta la "strada IV" percorsa dal 6° rgt. Bersaglieri tra il 19.II e il 16.III.1942.
Agosto 2010
E' stato aggiunto un livello vettoriale relativo alla dislocazione delle basi utilizzate dalla Regia Marina nel Mar Nero e nella zona del Lago Ladoga.
Un saluto :P
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Originariamente Scritto da Alpino X
Ciao mitico, bentornato!!!
Puntualizzo; il sito che ha proposto le perle di cui sopra non è il GIS di Plini, ma il sito linkato nel post, che riporto anche qui:
http://www.centoventesimo.com/camp_russ ... russia.htm
Plini è un ricercatore in gamba, e anche gentilissimo, ha infatti ottimizzato per il nostro libro "Croce di ghiaccio, CSIR e ARMIR in Russia" diverse delle mappe del progetto GIS, e lo ringraziamo nuovamente.
Ciao!!!
Ti ringrazio per il bentornatoOriginariamente Scritto da naviditalia
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Ah ecco, mi sembrava strano.:P
Proverò a dare un'occhiata al sito che hai linkato.
Per quanto riguarda Plini, ci sentiamo regolarmente via e-mail e devo dire che lui e le sue colleghe han fatto veramente un gran lavoro col GIS-Russia anche perchè han messo assieme parecchi documenti d'archivio.
Un saluto :P
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Il sito ha aderito al progetto ""Storia e memoria della Campagna di Russia 1941-1954": http://www.campagnadirussia.info/wp-con ... ettoSM.pdf
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Marzo 2011: Sono state aggiornate la lista delle località* e la dislocazione dei servizi, in particolare relativamente alla Sanità*. Sono stati aggiunti i livelli vettoriali relativi ai Comandi Tappa (nov. 1942) e ai Posti Ristoro (dic. 1942).
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Aprile 2011: E' stato aggiunto un livello vettoriale relativo al ripiegamento del Btg. Monte Cervino.
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Giugno 2011: La lista dei cimiteri e dei siti di sepoltura è stata aggiornata così come il relativo livello vettoriale. Attualmente sono stati identificati 202 siti.
E' stato aggiunto un livello vettoriale relativo al percorso di avanzata del Btg. Monte Cervino fino allo schieramento di dicembre 1942.
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