Forte Interotto (Altopiano dei Sette Comuni)
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Il forte , costruito dall'esercito italiano nel 1885, è situato a 1392 metri.
E' in restauro e quindi non è possibile entrare. La visita oltre ad essere a proprio rischio è decisamente pericolosa.
Il cartello all' ingresso avvisa che i lavori sono iniziati a dicembre del 2003 e si prevedeva la fine a dicembre del 2005.
Importo 498.000 € finanziati con i fondi comunitari. Sono ancora presenti le gru , materiale vario.
Un signore mi dice che i lavori proseguono, ogni tanto si vede qualcuno che lavora.
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C'è un contrasto incolmabile tra l' opera di ricostruzione perfetta anche nei minimi particolari ma lentissima e lo stato del forte che sembra stare su più per inerzia del tempo che per motivi fisici.
Nella foto una vista dal punto 8 (cortile) verso 1 (deposito munizioni).
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Parti restaurate. Il risultato finale non è niente male . Se hanno intenzione di portare tutta la struttura a queste condizioni , si dovrà* aspettare parecchio.
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Sono state messe anche dei rinforzi nelle parti pericolanti e lungo tutto il fossato sono stati sistemati i supporti per le luci. L' effetto serale sarà* magico.
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Per precauzione è stata messa una grata al pozzo (punto 7) e lungo tutto il fossato esterno i cartelli "E' severamente vietato oltrepassare la recinzione".
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Confrontando una foto di qualche tempo fa con l' attuale non si può non notare l'impegno nell'opera di ricostruzione.
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Particolare di una delle torri restaurata.
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All' interno della torre , i piani sono crollati.
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Il pavimento delle torri.... la foto non rende giustizia alla profondità* anche se si intuisce che scivolare da una di quelle tavole non deve essere piacevole.
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Foto degli ambienti 3 e 5 riguardanti le cucine e il deposito legname. Tutti i secondi piani del forte sono crollati.
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Qui siamo al punto 2 le stalle. Notare il quadro elettrico.
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Oltre il crollo dei piani superiori ,le volte hanno ampi squarci che danno una sensazione di pericolo ma al tempo stesso conservano il fascino di una struttura costruita alla vecchia maniera con pietra e laterizio. Struttura tipica delle fortificazioni del fine 800, dove le feritoie per i fucili non si contano neppure, e i pezzi grossi che saranno la costante di tutti i forti successivi sono assenti.
Per la verità* da fonti Austriache si sa che il forte era armato con 2 vecchi cannoni da 120 mm e disponeva anche di 4 mitragliatrici.
Non partecipò (per sua fortuna) alle azioni di guerra ma allo scatenarsi della Strafeexpedition il 27 maggio del 1916 cadde in mano Austriaca fino alla fine del conflitto.
Gli Austriaci lo usarono allora come osservatorio, fu installato un riflettore e fu aggiunto qualche piccolo calibro.
Divenne anche sede del comando di brigata e per questo bombardarono ripetutamente dalle forze Italiane.
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Una foto di insieme dell' interno del cortile (punto 7)
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Questo cunicolo che ho provato a esplorare è situato appena sotto il forte ed è ovviamente crollato.
Concludo dicendo che la strada soprattutto nella parte finale è in pessime condizioni. Per chi si volesse avventurare nella vistita consiglio una escursione a piedi.
Saluti a tutti [ciao2]
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