Ottimo lavoro!

Un piccolo appunto, acquistando la spazzola di acciaio compera ed usa quella con i fili in acciaio naturale, non ottonati. Questo per evitare che il trattamento protettivo in ottone possa "colorare" il pezzo in restauro.

Se la ruggine fosse stata più intensa il primo intervento occorreva farlo con tela smeriglio (grana massima 300) in bagno di petrolio, seguita dalla spazzolatura meccanica.

Spettacolare il risultato sui perni, non facili da ripulire.

Io ho avuto la fortuna di ricevere un barattolo di olio protettivo militare, col tempo asciuga e diventa invisibile mantenedo tutte le caratteristiche di conservazione. Esistono anche prodotti industriali attuali ma sono di più difficile reperimento nella vendita al minuto. Nell'azienda dove lavoro arrivano a stagne da 25 litri e vengono addittivati con colorante per evidenziare le parti trattate (ve lo immaginate un'arma rosso fragolino!!! ).


Grazie per il reportage!