La mia piccola collezione

[Will]

Ecco la mia piccola collezione, lo ammetto è piccola... Spero un giorno di averne una grande come le vostre, per ora non c'è neppure una locazione, anche se sto pensando di realizzare qualcosa di stabile nella mia soffitta, che comunque ho già iniziato a sgomberare.

Passiamo alle foto comunque:


Maschera Antigas USA


Varie gavette e dentro la custodia una replica di Carl Zeiss


2 cappelli alpino e cappelli marina, il cappello alpino in fondo è replica, l'altro è originale di mio nonno, i 2 cappelli della marina Miliare erano di mio padre


Uniforme da tenente carrista sovietica, uniforme da sergente yugoslava e 2 uniformi Marina Militare


Cappello ufficiale dei carri sovietico, titovka, pilotka e cappello ufficiale aviazione sovietica


Stahlhelm M?, M40 sovietico, tromba Fanfare Julia di mio nonno

Scusate la qualità delle foto ma non ho neppure una macchina fotografica.

[Der Adler Luca]

Complimenti le collezioni crescono con il tempo e con i sacrifici! Io è solo da 5 anni che ho iniziato e di roba non ne ho molta di più
Gli oggetti del nonno meritano foto più accurate!
Ha combattuto in Russia?

Ciao e complimenti
Luca

[Will]

Grazie, ora sto aspettando l'uniforme modello 1915 tedesca con annesso pickelhaube, in futuro cercherò o un Gewehr98 o in sua assenza un Mosin Nagant, sono i miei 2 fucili preferiti.

Riguardo a mio nonno ecco qua: era arruolato nell'ottavo Reggimento, battaglione Tolmezzo, faceva parte della Fanfara a Bassano del Grappa dove c'era pure la Scuola Allievi Ufficiali, poi è stato trasferito a Tolmino, dopo durante una marcia sul Monte Nero si è congelato un piede, salvando un compagno in difficoltà tral'altro, per questo motivo non è stato mandato a combattere in Russia. Dopo il 1943 è stato preso prigioniero dai tedeschi, ed è stato poi trasferito in Normandia dove lavorava per i tedeschi, mi ha raccontato di un episodio dove un ufficiale tedesco ha chiesto chi tra i prigionieri sapeva il tedesco, un alpino tutto fiero si è fatto avanti dicendo di saperlo parlare, beh, l'ufficiale gli ha poi sparato alla testa.
Comunque sia il 6 giugno del '44 lui si trovava a Caen e quando mi parla di quello che è successo sembra che abbia ancora paura, dice che il suono delle Fortezze Volanti in avvicinamento non erano un buon presentimento, in un momento buono è riuscito a scappare e a consegnarsi come prigioniero ad una pattuglia di canadesi. Poco dopo fu trasferito in Inghilterra dove ha lavorato in una birreria.

[Pallara Simone]

Complimenti will propio una bella storia , complimenti anche x la tua collezzione,che propio piccola non e´

[Will]

grazie grazie, più avanti posterò pure dei portrait dei miei 2 nonni, purtroppo di quello paterno non ho molte notizie, solo 2 foto...