HELLER e FILLER due facce dello stesso impero.
Qualche tempo fa ho acquistato questi due semplici e graziosi braccialetti, sono fatti con corone di forzamento ricavate da proietti italiani (65mm), hanno una cerniera che tiene unito il braccialetto quando è aperto ed al lato opposto della stessa la chiusura è nascosta da una monetina in nichel, la particolarità sta nel fatto che sono una da 10 Heller e l'altra da 10 Fillér, gli Heller sono austriaci infatti il lato visibile ha l'acquila bicipite, mentre i Fillér sono ungheresi e hanno la corona di Santo Stefano.
Gli Heller ed i Fillér sono i multipli della Corona che è stata la valuta ufficiale dell’impero Austro Ungarico dal 1892 (quando rimpiazzò il fiorino austro ungarico), fino alla dissoluzione dell'impero nel 1918.
Il nome ufficiale della valuta era Krone (plurale Kronen) in Austria e korona in Ungheria.L’impero Austro Ungarico adottò il gold standard nel 1892, quando fu introdotta la nuova valuta Corona. Era divisa in 100 centesimi, detti Heller in Austria e Filler in Ungheria.
Le corone austriache erano coniate a Vienna, esistevano monete da 1, 2, 10 e 20 heller, le corone ungheresi invece erano coniate nella famosa zecca di Kremnica città della Slovacchia dove si trova la più antica zecca ancora in funzione del mondo, esistevano tagli da 1, 2, 10 e 20 fillér.
Heller e Filler due facce dello stesso impero; un piccolo contributo numismatico in favore dello splendido mondo dell’artigianato di trincea; tutto coincide........ proietti italiani arrivati sulle linee austroungariche trasformati in braccialetti ricordo per l’amata ed “impreziositi” con due monetine dal trascurabile valore venale ma preziosissime da quello sentimentale.
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