Non vorrei essere frainteso, dunque, per correttezza e a scanso di ogni equivoco, preciso che il prof. Andrea Bosi, citato da vecchioDU, è uno dei massimi esperti italiani in materia di radioattività, radioprotezione e contatori Geiger. Vero e proprio punto di riferimento.
Quando dico che è poca la gente che sa veramente quello che dice... mi riferisco, soprattutto, a lui e a pochissimi altri.

Purtroppo molti, invece, ripetono cose che hanno leggiucchiato sul web, ma che non hanno capito bene o che sono state sostenute da persone che non hanno mai visto un contatore Geiger SERIO.
Avete presente le leggende metropolitane? Notizie più o meno verosimili, ma false, dette e ripetute da anni e nessuno si ricorda chi ha messo in giro per primo la notizia?

Essendo materia molto delicata (si rischia, esagerando l'entità dei rischi, di indurre la gente a distruggere, deturpare o disperdere nell'ambiente il proprio materiale, oppure, sottovalutandoli, di far vivere qualcuno a contatto con materiali insalubri)... suggerisco di mantenere la calma, di usare semplici precauzioni, usando schermature (anche solo plexyglass) e distanze di sicurezza e, nel dubbio, evitare di ripetere acriticamente le mille e mille baggianate che, in tutte le lingue, galleggiano in questo mare...

Le bussole di marcus e quasi tutte le altre sono nate non luminescenti e non mai radioattive. Solo la prima della prima foto può forse essere minimamente radioattiva...