Mi viene in mente un particolare che con il film non c'entra ma che può togliere qualche dubbio.

Oltre che la corsa all'aereo caduto per depredarlo delle armi durante la resistenza c'era anche la corsa all'accapparramento dei membri dell'equipaggio: voi direte, per aiutare i piloti a ritornare a combattere. Certo, ma non solo: i membri dell'equipaggio più ricercati erano i mitraglieri-armaioli perchè in grado di aggiustare proprio le armi recuperate dai rottami.
Uno dei casi più citati fu lo statunitense Michel Larouche (di origine franco-canadese), appunto un mitragliere-armaiolo, che era caduto il 30 marzo 1944 e che solo verso novembre 1944 riuscì a ritornare nelle linee alleate al traino dei membri di una missione inglese. Altri aviatori invece riuscivano a ritornare alle proprie linee in tempi relativamente brevi, anzi per molti fu organizzato addirittura un ponte aereo con partenza da aeroporti improvvisati appositamente.