Spero accetterai anche i miei complimetni vecchio!![]()
Mi ero perso il post ed invece l'ho molto gradito.

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Mi ero perso il post ed invece l'ho molto gradito.
sven hassel
duri a morire
Non vorrei fare il bastian contrario, ma quello della "resa fotografica" del modello è un argomento abbastanza fuorviante: è' innegabile che dal punto di vista estetico la presentazione risulti molto gradevole ma io personalmente non insisterei troppo su questo punto. Oggi i programmi di photoshop consentono di ottenere degli effetti davvero strepitosi ed è possibile intervenire su decine di parametri diversi (contrasto, luminosità, filtraggio, granatura, saturazione di colore, etc) fino ad arrivare alla creazione di veri e propri capolavori fotografici, ma a questo punto mi chiedo: dove finisce il modellista e comincia il fotografo? Quanto può la rielabrazione dell'immagine prendere il sopravvento sul modello vero e proprio fino ad alterarne l'aspetto estetico soltanto per appagare l'occhio del pubblico o la vanità personale? Personalmente ritengo che un modello ben realizzato posto su una buona base (come questo Sturmgeschutz che trovo davvero molto ben fatto) non abbia bisogno di ulteriori interventi per essere apprezzato in tutti i suoi particolari: tutto quello che viene richiesto è uno sfondo neutro e una buona luce, il resto lo fa l'abilità del modellista, la sua capacità di attenersi alla fedeltà storica del soggetto, la sua esperienza, la sua attenzione per i dettagli e il suo estro artistico. Non mi ritengo assolutamente un esperto in materia, ma mi piacerebbe comunque sentire anche l'opinione di qualcun'altro in proposito.
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