Ti faccio i miei complimenti per la meravigliosa opera che svolgi,Fabio!!!
Ti faccio i miei complimenti per la meravigliosa opera che svolgi,Fabio!!!
Ciao Fabio raf ti chiedo fortemente scusa se non ti ho risposto prima non sò come sia potuto accadere. Ho la buona educazione di rispondere sempre e se non postavi chissà* quando me ne sarei accorto. Dunque non sò se può interessarti gli JG 77 provenivano dall'Est della Germania. Posto gli emblemi.
Il numero 48 I Gruppe JG77
Il numero 49 II Gruppe JG77
Il numero 50 4° Gruppe JG77
Il numero 51 III Gruppe JG 77
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luciano
Finalmente il buon Fabio ci concede qualche novità*, aggiungerei che questo pilota aveva al suo attivo ben 37 vittorie, prina del 5 settembre "44 quando con suo bf 109 g incontrò una formazione di bombardieri ....ed ebbe la peggio. Se qualcuno fosse interessato all'elenco degl'assi dell'aeronautica tedesca allego questo indirizzo http://homepage2.nifty.com/fuss/flieger/ purtroppo non è in italiano ma si capisce ugualmente. ciao Fabrizio (RAF)
Grazie! Ma il merito va a tutta l' organizzazione e collaboratori.Originariamente Scritto da Blaster Twins
I RAF lavorano in squadra, diviso per settori con i rispettivi responsabili. Dalla ricerca storica, al contatto con i testimoni, le autorizzazioni militari, i sondaggi, l' ottima assistenza che nautilus-dmc2 ci fornisce per i metal, i contatti con le autorità* civili e militari, il recupero con la preziosa assistenza della Protezione Civile e Croce Rossa, i responsabili in buca che coordinano lo scavo, gli addetti al setaccio, le squadre con i metal, la pulizia e conservazione dei reperti dopo il recupero, organizzare e allestire mostre e esposizioni, insomma una bella squadra affiatata! Noi ci divertiamo un casino![]
Ciao a tutti
Allora complimenti all'intero staff dei R.A.F.!!!Bravi,continuate così!!!
Ciao![ciao2]
Complimenti ragazzi, c'ero anche io durante gli scavi e ho assistito al ritrovamento della piastrina, paracadute etc..
Complimenti è stato davvero emozionante, ma il motore lo avete trovato?..io sono dovuto andare via prima perchè avevo molta strada da fare ancora...complimneti a tutti e sopratutto al ragazzo che ha trovato la piastrina con il suo astuccio e la tataruga portafortuna all'interno..
navigando qua e là* mi sono imbattuto sull'articolo pubblicato su "Il nuovo giornale di Modena" dove veniva riportata la notizia del ritrovamento della discussione e ho notato però una cosa curiosa, che nella foto pubblicata sul giornale menzionato non compariva la spilla in oggetto posta sul bavero del pilota Maximilian Volke?...strano no?
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in effetti è molto strano la foto sembra la medesima ....non saprei cosa dire. Mentre ti posso confermare che abbiamo recuperato anche il motore, non è stato facile, le falde acquifere ed il terreno che franava ci ha reso più difficile il lavoro ma alla fine è stato recuperato. Ciao Fabrizio (RAF)
Grazie Nautilus, resta inteso che non vuole essere certamente una polemica...solo curiosità*...
Ricomplimenti per il recupero (ho visto la difficoltà* e la buona volontà* di tutti voi),per me è stata la prima volta che ho assistito a una cosa similie e ho provato una grande emozione, spero che presto potrò vedere qualche foto sul vostro sito...
P.s. scusa la mia ignoranza, ma come fà* un motore a finire 7/8 metri sotto terra?...forse per il forte impatto?..grazie
Ciao tnt73, la foto in questione è stata ritoccata involontariamente da quella bestia di Becchi[signal] mi ha parlato di livelli grafici durante il tentativo di zummare sul particolare della spilla, poi salvato e spedito con il comunicato stampa... Termini a me sconosciuti.
Il motore è stato tirato fuori a oltre i 12 metri, si pensa che il caccia tedesco sia precipitato a candela da una quota dai 7 mila ai 10 mila metri, altezza normale per i bombardieri e chi li ingaggiava. Con l' impatto da una velocità* di oltre i 700kmh e l'esplosione creavano un cratere profondo almeno 3...4 metri. Il motore faceva da "freccia" conficcandosi a quella profondità*, sparpagliando i resti del velivolo in superficie. Tieni presente che nelle nostre zone il terreno è di origine paludosa, molto tenero, dopo i 2 metri trovi argilla e falde che con il tempo fanno sprofondare la massa metallica del velivolo.Dopo il disastro, interveniva ( quando era possibile) la G.N.R. per raccogliere quello che poteva, stilava magari un rapportino e chiudeva il buco. I civili accorrevano se riuscivano prima dell' arrivo dei militari e cercavano di solito di recuperare i pezzi di alluminio da barattare, il paracadute del pilota, i suoi stivali... Ma Volke è rimasto dilaniato e schiacciato tra il motore e la sua cabina ad una profondità* tale da non riuscire a recuperarlo con i mezzi di allora. Quindi lasciato lì, per tutti questi anni. E' sbagliato pensare a solo ossa, i resti dei piloti sono ben conservati, come del resto il motore e parti di aereo, perchè a quella profondità* in assenza di ossigeno, si mantiene tutto.Grazie Nautilus, resta inteso che non vuole essere certamente una polemica...solo curiosità*...
Ricomplimenti per il recupero (ho visto la difficoltà* e la buona volontà* di tutti voi),per me è stata la prima volta che ho assistito a una cosa similie e ho provato una grande emozione, spero che presto potrò vedere qualche foto sul vostro sito...
P.s. scusa la mia ignoranza, ma come fà* un motore a finire 7/8 metri sotto terra?...forse per il forte impatto?..grazie
Ciao
Fabio
[ciao2]
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