Prescindendo da ogni considerazione socio-politica, non possiamo sottovalutare che gli Americani, nella loro breve (a confronto con la nostra)storia non si sono cimentati in molte battaglie sul loro territorio. La guerra di indipendenza, condotta al limite tra guerriglia e regolare, le guerre indiane (guerre?) l'annessione del texsas , poche altre scaramucce.
La guerra di secessione è stata un'evento drammatico e travolgente, le sorti sono state in bilico sino alla fine - solo oggi diciamo che il sud era condannato - fratelli che combattevano contro fratelli. Non possono non ricordare tale evento, peraltro per anni minimizzato dalla parte vincitrice, come una vera tragedia. In Italia purtoppo, sono millenni che si è combattuto tra fratelli, solo in epoche recenti lotte tra signorie, stati, comuni etc etc. anche allo spargimento di sangue fraterno ci si abitua. Poi se in Italia si ricordano tali episodi si viene subito bollati di questo o quello, se altri ricordano analoghi fatti è un doveroso tributo alla storia....