Nello specifico trattasi di questa.
La mazza è buona, di produzione ovviamente artigianale, rinvenuta nel secondo dopo guerra da un ingegnere milanese divenuto in seguito cittadino badioto nella zona del Lagazuoi.
Al momento della sua morte qualche anno fa, la moglie mi chiese di portarla personalmente al museo del forte in dono, come volontà del marito.



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