Lapide posta nel 1946 a ricordo dei caduti di Centocelle.
Semplice e sobria.
Lapide posta nel 1946 a ricordo dei caduti di Centocelle.
Semplice e sobria.
"Chissā a quale di questi alberi ci impiccheranno..."
Stessa piazza: discutibile monumento eretto prima delle ultime elezioni comunali 4 anni fa.
"Chissā a quale di questi alberi ci impiccheranno..."
L' acqua sgorgava dalla sommitā del marmo, ricadendo con un effetto cascata nella vasca. Il monumento č stato ripulito di recente perchč l' acqua non defluendo bene era divenuta torbida e verdastra, tanto che i nomi dei caduti scritti a bordo vasca erano illeggibili per le alghe. Oltretutto veniva usata d' estate per tenere in fresco birre e cocomeri...![]()
Per caritā, nessuna polemica, ma la lapide del 1946 almeno era pių sobria e di buon gusto!
"Chissā a quale di questi alberi ci impiccheranno..."
Come non essere daccordo...Originariamente Scritto da Il Cav.
Ti do completamente ragione...
La vita č un temporale... prenderlo nel .... č un lampo...!!!
El vento, el ... e i siori i gā sempre fato quel che i gā voludo lori...
"Se un bischero dice 'azzate vorti'osamente puō apri' un varco spazio temporale, in cui puō incontrassi po'i se'ondi prima, generando 'osė un'infinita e crescente marea di 'azzate"... Margherita Hack
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