I numeri ci sono anche sui miei. Non si vedono in foto, ma ci sono. potrebbero essere la MM... Matricola Militare... Appena ho tempo riesumo i miei...uu
I numeri ci sono anche sui miei. Non si vedono in foto, ma ci sono. potrebbero essere la MM... Matricola Militare... Appena ho tempo riesumo i miei...uu
Spiacente per la mancata risposta nel forum del GAVS.
Il tuo contasecondi era applicato al volantino del primo pilota sui bombardieri (non su tutti), un altro orologio con cronometro era invece sul pannello degli strumenti e un cronometro a ritorno era montato sul congegno di puntamento Jozza.
L'eventuale matricola sul cronometro non si riferisce a quella dell'aereo, ma semmai a quella del cronometro stesso.
Non dimenticare che le lancette e le cifre sono radioattive, conserva il cronometro almeno in una scatola di metallo se non puoi di piombo.
e gira, gira l'elica. . .
Ciao Klaus, visto che i tuoi crono li hai buttati in soffitta ed essendo radioattivi non puoi tenerli in casa per via dei bambini, che ne dici di venderli a qualcuno che li apprezzi nel modo che meriterebbero? Cioè io??Originariamente Scritto da Klaus
Fammi sapere se sei interessato che ti faccio un'offerta.
A presto..
Ah, ah, ah...Originariamente Scritto da eskimo
Non li tengo... in soffitta, ma al sicuro, per loro e per la mia famiglia...
In 14 anni di collezionismo di orologi militari, durante i quali li ho tenuti in vetrina, non ho mai pensato a venderne neanche uno... forse perchè li apprezzo anche io... Però, se mi viene in mente sarai il primo a saperlo...
Facezie e burlonate a parte, pipistrello, sì rimedia una foto o disegno che possa aiutare a capire come venisse montato? Non capisco il ruolo dei due perni laterali...
In questo momento non sono in grado di allegare foto, ma se hai il fascicolo di Ali d'Italia relativo al Piaggio P.108, a pag.50 puoi vedere dove era sistemato il cronometro.
Suppongo ragionevolmente che le due alette servano al fissaggio.
e gira, gira l'elica. . .
Originariamente Scritto da pipistrello
Avevo una monografia del Piaggio 108, da qualche parte, ma non credo fosse di Ali d'Italia...
Il dubbio mi sorge per il fatto che il timer dovrebbe essere stato concepito per ruotare intorno all'asse formato da quei due perni di fissaggio... e quindi non capisco proprio come funzionasse...
Nella foto in questione è fissato al volantino con una fascetta, quindi non tramite le due alette, in un'altra foto lo ricordo al centro del volantino.
Suppongo che la possibilità di ruotare su un asse trasversale possa servire a regolare l'angolazione del quadrante per favorire la lettura.
Cercherò altre foto, ma quelle dei posti di pilotaggio non sono molte e non consentono quasi mai di distinguere i singoli strumenti di volo.
e gira, gira l'elica. . .
è questa la foto?...
Bellissima foto e anche chiara! Mica se ne vedono molte: è vero!
Ecco qui le foto del mio altro timer, che è un Leonidas, senza numeri sul quadrante (particolari che non ricordavo...) e con una meccanica di prim'ordine...
Credo che i Leonidas siano cronologicamente precedenti agli Universal Cairelli.
Come si vede... tutti hanno 'sti perni laterali, e non sempre allineati con l'asse orizzontale del quadrante, evidentemente a seconda del volantino e dell'aereo sul quale erano montati...
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