Più che investire denaro in una buona macchina digitale, Vexillifer potrebbe investire tempo per inquadrature migliori in un contesto più consono a queste. Cioé non in automobile.
Per non finire a litigare sulle abilità fotografiche altrui, come talora é accaduto, passiamo al basco. Chi ha sotto mano (io no, purtroppo) l'opera omnia di Pisanò o quella di Arena sulle FF.AA. della RSI, nei capitoli che trattano la Marina e/o la X^MAS potrebbe verificare se tra gli enti figuri un "Deposito Vestiario Venezia"? . Si tenga presente che p o t r e b b e trattarsi anche d'un organismo amministrativo della Regia Marina , qualora il basco sia stato confezionato prima della RSI.
La combinazione numerica 1-2 della timbratura é ignota pure a me.
Le nervature delle foglie del fregio mi sembrano irregolari, non capisco se ciò si spieghi con un ricamo poco accurato o sia ascrivibile ad un apparente, moderata usura del fregio (che potrebbe mal conciliarsi con lo stato "immacolato" del basco).
Nulla da dire sul panno, soprattutto perché non é possibile un esame fisico per apprezzarne la qualità e la consistenza.
Circa la fodera, il colore rosso non sorprende e non é una novità (ma non é neppure la norma). Mi lasciano invece perplesso le pieghe e le sgualciture che non si spiegano, sia per la loro ubicazione, sia considerate le condizioni "pari al nuovo" del copricapo ... quasi che fosse stata utilizzato del tessuto vecchio già spiegazzato. Per togliere questo dubbio, sarebbe necessario toccare con mano l'oggetto.

MP